Dicyrtomina minuta, il più rapido salto mortale all’indietro mai visto in natura

Un piccolo insetto, il collembolo globulare (Dicyrtomina minuta), ha dimostrato di possedere una straordinaria capacità di saltare e roteare nell’aria a velocità senza pari. Un recente articolo, pubblicato in Integrative Organismal Biology[1] , fornisce la prima analisi completa di questo comportamento straordinario.

Le incredibili capacità di salto

I collemboli globulari, sebbene piccoli e apparentemente insignificanti, mostrano un meccanismo di salto unico che consente loro di sfuggire ai predatori alla velocità della luce. Invece di usare le zampe, questi collemboli si affidano a un’appendice chiamata furca, nascosta sotto il corpo.

Questa furca li spinge in aria, realizzando salti mortali all’indietro che sono quasi troppo veloci per essere visti a occhio nudo. Secondo Adrian Smith, professore associato di ricerca presso la North Carolina State University, questi insetti ruotano nell’aria a velocità superiori a 368 rotazioni al secondo, il che li rende i salti mortali all’indietro più veloci tra tutti gli animali conosciuti.

Un salto oltre l’ordinario

Lo studio rivela che Dicyrtomina minuta può saltare ad altezze superiori a 60 volte la lunghezza del corpo, spesso lanciandosi all’indietro per eludere le minacce. Nonostante le loro piccole dimensioni, la loro velocità di salto è paragonabile a quella delle pulci, ma con l’aggiunta della complessità del rapido movimento rotatorio. Questi movimenti sono così rapidi che sfidano l’osservazione con le telecamere standard, rendendo necessario l’uso di telecamere ad alta velocità in grado di catturare 40.000 fotogrammi al secondo.
Ciò ha permesso ai ricercatori di dettagliare non solo il loro decollo, ma anche la natura imprevedibile dei loro atterraggi.

Implicazioni e osservazioni

Ciò che rende queste scoperte ancora più affascinanti è che i salti dei collemboli non riguardano solo la distanza, ma implicano anche una sofisticata risposta comportamentale agli stimoli. Lo studio ha rilevato due tipi di atterraggi: alcuni collemboli hanno usato il loro tubo appiccicoso per ancorarsi all’atterraggio, mentre altri rimbalzavano e rotolavano in modo incontrollabile. Queste osservazioni, rese possibili tramite tecniche di imaging avanzate, evidenziano la straordinaria adattabilità di queste creature.

Video

Approfondimenti

  1. Jumping Performance and Behavior of the Globular Springtail Dicyrtomina minuta | Integrative Organismal Biology | Oxford Academic
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