
Monitorare la salute utilizzando un sensore che analizza il sudore: è quello che sono riusciti ad ottenere alcuni ricercatori della Penn State e dell’Università Xiangtan che hanno sviluppato un dispositivo che usa il sudore per monitorare le condizioni di salute del corpo.
Nel sudore sono infatti presenti diversi biomarcatori tra cui il pH e il glucosio che possono essere utilizzati come indicatori per comprendere la diffusione e la progressione di una determinata malattia, come spiega Huanyu “Larry” Cheng, professore di ingegneria meccanica e uno degli autori dello studio pubblicato su Lab on a Chip che descrive lo stesso dispositivo.
Quest’ultimo potrebbe essere utile non solo nel settore sanitario ma anche nello sport, in particolare nell’atletica quando, per esempio, si deve monitorare il surriscaldamento o l’affaticamento di un atleta nel corso dell’esercizio.
Il dispositivo può essere applicato tramite una sorta di cerotto sulla pelle, a stretto contatto con le ghiandole sudoripare. È fatto da una piccola fialetta che contiene più camere a suo interno.
Lo stesso dispositivo vanta una valvola idrofobica e idrorepellente e un canale con rivestimento idrofilo che attira il sudore e lo raccoglie.
A differenza di altri dispositivi simili per analizzare il sudore, questo tende a ridurre l’evaporazione tende a conservare lo stesso sudore per tempi più lunghi, anche per analisi successive.