
Grazie al telescopio spaziale TESS, uno gruppo di astronomi ha scoperto due nuovi esopianeti localizzati nella costellazione del Dorado, ad una distanza stimata di 580 anni luce di distanza dalla Terra.
Secondo David Kipping, uno degli autori della scoperta, potrebbe trattarsi di un vero e proprio sistema planetario, cosa che lascerebbe intendere la presenza di altri pianeti oltre ai appena due scoperti.
I due pianeti, denominati TOI-216b e TOI-216c, orbitano intorno alla stella TOI-216 e sono due giganti gassosi, due saturniani caldi, a detta degli stessi ricercatori. Il primo vanta dimensioni simili a quelle di Saturno o di Nettuno, il secondo dimensioni simili a quelle di Giove oppure di Saturno.
La stella intorno a cui orbitano è abbastanza simile al nostro Sole, è più piccola del 15% e un po’ più fredda. Le temperature superficiali superano abbondantemente i 300-400° centigradi.
Il fatto che siano stati etichettati come due “saturniani” non significa che abbiano degli anelli: sono, molto probabilmente, due pianeti gassosi simili nella forma a Saturno. Si stima che siano addirittura più leggeri della Terra.
Si tratta, naturalmente, di due pianeti non adatti per la vita (almeno per quella vita che conosciamo qui sulla Terra). Questo non significa che in questo sistema stellare non possa esserci vita: potrebbero esserci pianeti rocciosi nella fascia abitabile, non ancora individuati, o, più probabilmente, delle lune orbitanti intorno a questi pianeti gassosi, satelliti che potrebbero essere ospitali per la vita così come potrebbe esserlo Europa o Encelado.
Ipotesi non da escludere del tutto dato che pianeti del genere possono vantare anche decine e decine di satelliti naturali di ogni forma e sostanza, come Giove e Saturno insegnano.
TOI-216 continuerà ad essere osservata da TESS per tutto l’anno, cosa che offrire ulteriori opportunità per un monitoraggio più dettagliato.