
Per anni gli scienziati si sono chiesti si esistono davvero le cosiddette “trappole fredde di anidride carbonica” sulla nostra Luna e ora un nuovo studio, pubblicato su Geophysical Research Letters, conferma l’ipotesi. Le trappole fredde di anidride carbonica sono presenti in quelle aree che sono permanentemente in ombra ai poli della Luna. In queste aree la temperatura è molto fredda, più fredda delle aree più fredde di Plutone. Così fredda che l’anidride carbonica congela rimanendo in forma solida.
Cos’è una trappola fredda nelle scienze planetarie
Una trappola fredda è un’area planetaria (o comunque di un corpo roccioso) in cui la temperatura è così fredda da congelare, e quindi intrappolare, anche le sostanze volatili. Di solito si formano su quei pianeti o su quelle lune che rivolgono sempre lo stesso lato verso la stella. Su questi corpi ci sono aree che sono perennemente in ombra con temperature bassissime. Qualche esempio può essere fatto con la Luna, Mercurio e Cerere.
Perché l’anidride carbonica sulla Luna è importante
Perché queste formazioni di anidride carbonica solida sono importanti? Il motivo è presto detto: in futuro eventuali esploratori, sia umani che robotici, potrebbero usare questa anidride carbonica, facilmente reperibile ed estraibile proprio perché in forma solida, per produrre carburante o altri materiali.
Ma anche senza andare troppo in là con la mente, capire come si forma l’anidride carbonica solida in queste aree freddissime della Luna si rivela comunque utile per comprendere meglio come altre potenziali sostanze organiche volatili possono apparire sul nostro satellite naturale e come si è originata l’acqua ed altri elementi su di esso.
Trappole di anidride carbonica sulla Luna
Le trappole di anidride carbonica sulla Luna sono state previste per anni. Il nuovo studio è stato condotto in base ai dati raccolti dal Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA. I dati, secondo i ricercatori, mostrano che le trappole fredde di anidride carbonica sono presenti sotto forma di diverse sacche concentrate intorno al polo sud della Luna. I ricercatori hanno stimato anche l’area totale di queste formazioni: 204 chilometri quadrati. L’area con la formazione più grande è quella del cratere Amundsen dove sono presenti ben 82 chilometri quadrati di trappole di anidride carbonica. In questo cratere le temperature rimangono costantemente sotto i 60° kelvin (all’incirca -213 °C).
I ricercatori specificano che si tratta di trappole di anidride carbonica ma che non possono ancora, al momento, assicurare che questa anidride carbonica sia sotto forma solida anche se ciò sembra molto probabile.
Note e approfondimenti
- Carbon Dioxide Cold Traps on the Moon – Schorghofer – 2021 – Geophysical Research Letters – Wiley Online Library (IA) (DOI: 10.1029/2021GL095533)