
Uno studio pubblicato in ECONtribute Discussion Paper, [1] esamina gli effetti di un mese vegano/vegetariano in una mensa universitaria, rivelando cambiamenti significativi nel comportamento di consumo di carne che sono persistiti per settimane dopo la fine dell’iniziativa.
Impatto del mese vegetariano
I ricercatori delle università di Bonn e Kassel hanno valutato un mese senza carne avviato da Studierendenwerk Bonn nella mensa Hofgarten. Nel mese di maggio 2023, la mensa ha eliminato tutte le opzioni di carne, mentre altre due mense hanno mantenuto i loro soliti menu. I risultati hanno mostrato un calo del 7-12% nel consumo di carne nei mesi successivi alla campagna.
Cambiamento comportamentale duraturo
I dati di vendita e i sondaggi hanno indicato che anche i clienti abituali hanno scelto pasti senza carne più spesso dopo la campagna. L’economista Anna Schulze Tilling ha sottolineato che l’iniziativa ha influenzato le abitudini alimentari a lungo termine, poiché i clienti hanno continuato a preferire le opzioni vegetariane scoperte durante il mese senza carne.
Accoglienza positiva
I sondaggi hanno rivelato che metà degli intervistati sosteneva l’idea di un mese annuale senza carne, mentre oltre l’80% desiderava più scelte vegetariane disponibili regolarmente. Charlotte Klatt, ricercatrice di dottorato, ha osservato che la questione chiave era se tali iniziative potessero portare a cambiamenti duraturi, come sostenuto dalle loro scoperte.
Risultati incoraggianti
Lo studio ha suggerito che iniziative a breve termine come queste possono avere effetti a medio e lungo termine sul comportamento dei consumatori, incoraggiando le persone a provare e apprezzare nuovi piatti. Jürgen Huber dello Studierendenwerk Bonn ha espresso soddisfazione per il successo della campagna e per il suo ruolo nella promozione di pratiche alimentari sostenibili.