
Particolari manufatti fatti di conchiglie di ciprea, un mollusco che di solito vive sulle coste rocciose o coralline, sono stati trovati da un team di archeologi nei pressi delle Isole Marianne. Secondo gli stessi archeologi si tratta di esche per i polpi, probabilmente le più antiche mai ritrovate.
Risalgono almeno al 1500 a.C.
I ricercatori hanno effettuato la datazione al radiocarbonio di vari strati per arrivare alla conclusione che quest’esche risalgono almeno al 1500 a.C., ossia 3500 anni fa. Michael T. Carson , un archeologo del Micronesian Area Research Center dell’Università di Guam , spiega che questo periodo è proprio quello in cui gli esseri umani si sono stanziati per la prima volta nelle Isole Marianne. Ciò porta a pensare che quelle scoperte siano le più antiche esche per i polpi di tutta la regione del Pacifico e, probabilmente, le più antiche mai ritrovate in tutto il mondo.
I cipreidi
I cipreidi sono molluschi gasteropodi che contano più di 200 specie distribuite perlopiù nei mari tropicali. Questi molluschi sono uno degli alimenti preferiti dai polpi.
Le trappole
Gli abitanti di questi luoghi collegavano queste conchiglie ad un cavo fatto di fibre a sua volta collegato ad un “piombino” fatto di pietra e ad un ramo. Queste trappole sono state ritrovate in sette siti diversi delle isole Marianne. I ricercatori non hanno capito subito che si trattava di esche per i polpi; inizialmente sono andati per ipotesi. Hanno per esempio escluso che fossero strumenti per raschiare gli alimenti, un’ipotesi poi esclusa perché i gusci non mostravano un bordo seghettato tipico degli strumenti per raschiare.
Popolo Chamorro
Queste trappole probabilmente sono state costruite da membri dell’antico popolo Chamorro (o CHamoru) , una popolazione indigena di queste isole (ad oggi diverse decine di migliaia di Chamorro vivono ancora nelle Marianne e in altre aree della Micronesia oltre che in diversi stati degli Stati Uniti).
Note e approfondimenti
- Full article: Let’s catch octopus for dinner: ancient inventions of octopus lures in the Mariana Islands of the remote tropical pacific (DOI: 10.1080/00438243.2021.1930134)