
Una particolare caratteristica degli elefanti è stata scoperta da un gruppo di ricercatori ha pubblicato il proprio studio su Proceedings of the National Academy of Sciences. Benché ben analizzati e studiati, gli elefanti presentano infatti una caratteristica relativa al loro olfatto che fino ad oggi era rimasta sconosciuta: sono capaci di quantificare le porzioni di cibo non solo tramite la vista ma anche tramite l’olfatto.
Nel corso di vari esperimenti, gli scienziati hanno infatti scoperto che gli elefanti erano in grado di quantificare il numero di semi di girasole, un alimento il quale sono molto ghiotti, chiusi all’interno di vari secchi coperti con il coperchio.
Gli elefanti mostravano chiaramente di preferire i secchi con il maggior numero di semi, pur non potendo vedere al loro interno né potendo spostare il secchio stesso . Maggiore era la quantità di semi all’interno del secchio, maggiore era il numero di elefanti che preferiva i secchi più pieni.
Si tratta del primo esempio di un animale che riesce a quantificare, in maniera anche abbastanza precisa, la quantità di un materiale solo tramite l’odore.
A che cosa può servire questa scoperta? Attualmente in molte regioni del mondo gli elefanti sono considerati come fastidiosi per varie attività umane e gli stessi umani incontrano non poche difficoltà per allontanarli da diversi siti di interesse. Con questa scoperta si potrà indirizzare gli elefanti verso un punto in cui è accumulato del cibo in maniera più efficiente.
Fonti e approfondimenti
- Elephants have a nose for quantity | PNAS (IA) (DOI: 10.1073/pnas.1818284116)
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