
Elipse è un particolare palloncino gastrico che può essere ingerito e che può essere riempito d’acqua una volta che è arrivato nello stomaco. Si tratta di un sistema presentato l’anno scorso che potrebbe essere un sostituto per la chirurgia bariatrica, quella branca della chirurgia che si occupa delle operazioni chirurgiche per agevolare le perdite di peso.
Il palloncino è stato già approvato per l’utilizzo in Europa e diverse centinaia di persone sono state trattate con questo metodo; l’Università del Colorado ha annunciato che è alla ricerca di pazienti per effettuare ulteriori test onde prendere in considerazione l’approvazione di questo metodo anche negli Stati Uniti.
Un palloncino del genere, andando a limitare lo spazio disponibile per il cibo nello stomaco, cambia in maniera forzata le abitudini alimentari e può aiutare quelle persone che vogliono dimagrire, in maniera anche massiccia, senza dover ricorrere ad un’operazione chirurgica, una fase che prevede l’anestesia totale che, per persone molto in sovrappeso e in alcuni casi particolari, potrebbe essere rischiosa.
Il palloncino non ha naturalmente le dimensioni che va poi ad assumere quando si trova nello stomaco: viene inghiottito come se fosse una pillola ma vanta un sottile ma lungo tubicino. Una tecnologia a ultrasuoni viene usata per comprendere se il palloncino ha assunto la posizione corretta nello stomaco. Una volta determinata la posizione corretta, tramite il tubicino il palloncino viene riempito di acqua. Lo stesso tubicino viene poi estratto e tirato fuori attraverso la gola.
Si tratta di una misura temporanea: dopo 16 settimane il palloncino scoppia e l’acqua viene rilasciata nello stomaco. Ciò che resta del palloncino viene poi espulso attraverso le feci.
Uno studio relativo alle sperimentazioni di questo sistema fu presentato al Congresso europeo sull’obesità a Porto, in Portogallo, nel 2017. I risultati mostrarono che 38 pazienti avevano perso una media di 15,2 kg alla fine del periodo di trattamento, ossia circa un terzo del loro peso in eccesso.
Secondo Roberta Ienca dell’Università Sapienza di Roma, “L’Elipse Balloon non richiede endoscopia, chirurgia o anestesia e questo può renderlo adatto a una popolazione più ampia di pazienti obesi che non rispondono alla dieta / trattamento di stile di vita e anche per l’uso da parte di diversi medici – nutrizionisti, dietisti e internisti – che attualmente non hanno accesso o sono qualificati per dispositivi di perdita di peso endoscopici o chirurgici” (intervento sul sito della Guardian l’anno scorso, vedi il link più sotto).