
Un nuovo test che individua “onde cerebrali canaglia” potrebbe essere d’aiuto per le persone con epilessia onde capire con maggiore precisione in quale area del cervello il paziente necessita di un intervento chirurgico.
Il test è stato sviluppato da un gruppo di ricercatori dell’Aston Brain Center e dell’Aston Institute of Photonic Technologies, reparti della Aston University.
Il test può aiutare per identificare in anticipo e con un certo grado di precisione quale zona del cervello è quella epilettogena, ossia quella che innesca l’attacco epilettico.
La speciale tecnica utilizzata dai ricercatori della Aston esamina, tramite magnetoencefalogrammi, le onde cerebrali per intercettare le scariche elettriche anomale nei pazienti con epilessia e individuare le regioni del cervello che innescano le convulsioni.
Tra le convulsioni, infatti, ci sono brevi episodi di attività cerebrale sotto forma di scariche elettriche o “picchi”. Comprendere meglio questi “picchi” potrebbe aiutare i chirurghi a capire dove operare con più precisione.
La ricerca è stata pubblicata sul Journal of Neural Engineering.