
I cosiddetti “mini Nettuno”, esopianeti che dovrebbero essere versioni a grandezza ridotta di Nettuno, potrebbero in realtà non esistere secondo un nuovo studio condotto da ricercatori del Laboratoire d’Astrophysique di Marsiglia.
Questi esopianeti, infatti, potrebbero essere in realtà non pianeti gassosi ma pianeti rocciosi completamente coperti da uno spesso strato d’acqua il quale sperimenta gli effetti di un fortissimo effetto serra a sua volta causato dall’irradiazione molto forte della stella intorno alla quale orbitano.
La conclusione viene descritta e supportata in uno studio apparso su Astrophysical Journal Letters. I ricercatori affermano chiaramente che i mini Nettuno potrebbero essere solo delle superterre con un nucleo roccioso circondato da un vasto oceano.
Quando un pianeta in condizioni del genere sperimenta un fortissimo effetto serra, la dimensione dell’atmosfera aumenta in maniera considerevole (un concetto già dimostrato da uno studio precedente) tanto da far sembrare, agli occhi esterni, il pianeta roccioso un pianeta gassoso.
Si tratta solo di una teoria che però potrebbe essere confermata dalle osservazioni future.
Approfondimenti
- Irradiated Ocean Planets Bridge Super-Earth and Sub-Neptune Populations – IOPscience (IA) (DOI: 10.3847/2041-8213/ab9530)
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