
Con la locuzione “esplosione del cambriano” ci si riferisce ad uno degli eventi evolutivi più importanti, in termini di biodiversificazione, avvenuti sul nostro pianeta, almeno tra quelli conosciuti.
Si tratta, sostanzialmente, di una rapida espansione della vita sulla Terra, in termini di biodiversità, avvenuta oltre 500 milioni di anni fa.
Naturalmente si sprecano le teorie riguardo alla spiegazione di questa accelerazione relativamente improvvisa e la più credibile di esse vede un altrettanto relativamente improvviso aumento di ossigeno nell’atmosfera terrestre che permise una maggiore diffusione di molti esseri viventi.
A sua volta questo aumento di ossigeno sarebbe dovuto, secondo un nuovo studio condotto da un ricercatore dell’Università di Exeter, da altrettanto straordinari cambiamenti nella tettonica del pianeta.
La spiegazione sarebbe da addebitare alla formazione del supercontinente Gondwana: durante questo processo, aumentò nettamente il vulcanismo. Lunghissime catene, che si estendevano anche per migliaia di chilometri, di vulcani si formarono grazie alle collisioni delle placche tettoniche continentali ed oceaniche.
Ciò provocò a sua volta un aumento nell’atmosfera della CO2 che riuscì a liberarsi dalle rocce sedimentarie. Questo poi portò, in una serie di eventi a catena, ad un riscaldamento del pianeta, ad un aumento degli agenti atmosferici, ad un aumento del fosforo negli oceani che agevolò la fotosintesi e, infine, ad una maggiore produzione di ossigeno.
Questa teorica catena di eventi, causata da un “insolito episodio di tettonica a placche di oltre mezzo miliardo di anni fa”, è stata l’oggetto dello studio condotto da Josh Williams che ha utilizzato un sofisticato modello biogeochimico aiutato dal professor Tim Lenton, del Global Systems Institute dell’Università di Exeter.
Approfondimenti
- A tectonically driven Ediacaran oxygenation event | Nature Communications (IA) (DOI: 10.1038/s41467-019-10286-x)
Articoli correlati
- Tettonica delle placche terrestri avviata da impatti di rocce spaziali (25/9/2017)
- Prossimo supercontinente: ecco come potrebbe apparire la Terra tra più di 200 milioni di anni (1/12/2020)
- Nuove scoperte sull’aumento dell’ossigeno terrestre di 2 miliardi di anni fa (29/3/2020)
- Tettonica a placche attiva sulla Terra sin dall’inizio della sua formazione secondo nuovo studio (28/9/2018)
- Microfossili trovati in Groenlandia appartengono a embrioni dei primi animali secondo ricercatori (9/11/2020)
- Geologi analizzano la Grande Adria, continente perduto che si trova sotto l’Europa (6/9/2019)
- Terra si prese una pausa geologica 2,2 miliardi di anni fa (8/2/2018)
- Ossigeno negli oceani 250 milioni di anni prima che nell’atmosfera (25/1/2018)