
Facebook può essere forzata dai singoli Stati a rimuovere un determinato materiale secondo una nuova dichiarazione dell’alta corte dell’Unione Europea. Questa forzatura potrebbe avere un impatto mondiale secondo il lancio di agenzia dell’Associated Press.
Si tratta di una sentenza emanata dall’Alta Corte europea oggi che non fa altro che aumentare il livello di responsabilità da parte del gigante tecnologico americano riguardo al materiale pubblicato sui suoi server, responsabilità che dunque non sarà riconducibile solo a chi ha caricato detto materiale attraverso il proprio account.
La sentenza è arrivata dopo la denuncia di un politico del partito dei verdi austriaco che è riuscito a costringere Facebook a rimuovere commenti offensivi nei suoi riguardi in un post pubblico visibile a tutti gli utenti di Facebook.
Articoli correlati
- Pandemia COVID-19, Unione Europea chiede a Netflix e servizi di streaming di non offrire risoluzioni elevate
- Elon Musk provocato su Twitter cancella pagine Facebook di Tesla e SpaceX
- Facebook utilizza dati degli utenti in modo illegale secondo corte tedesca
- Saranno quasi 5 miliardi gli utenti morti di Facebook entro fine del secolo secondo studio
- Dettare con il cervello 100 parole al minuto al pc? Facebook ci prova
- Facebook aiuta a combattere corruzione governativa, secondo ricerca
- Troll on-line maschi più delle femmine perché narcisisti
- Vaccino per COVID-19, Italia e altri paesi europei firmano accordo con AstraZeneca per 400 milioni di dosi