
Una nuova combinazione di farmaci che potrebbe essere di utilità per trattare in maniera più efficace l’herpes labiale è stata messa a punto da un team di ricercatori dell’Università del Kent.
Nello studio, pubblicato su Frontiers in Microbiology, viene spiegato come i ricercatori hanno eseguito dei test su diversi farmaci applicandoli su varie colture cellulari e scoprendo come alcuni farmaci utilizzati per il bruciore di stomaco riescono a migliorare l’efficacia dell’aciclovir antivirale. Quest’ultimo è il farmaco utilizzato per contrastare il virus dell’Herpes simplex.
I farmaci utilizzati da ricercatori usati in combinazione con l’aciclovir sono farmaci trattati per contrastare il bruciore di stomaco e sono inclusi nella categoria degli inibitori della pompa protonica. Tra di essi incluso anche l’omeprazolo.
L’herpes simplex può rivelarsi molto preoccupante per quelle persone con sistema immunitario debole o soppresso. In queste persone possono causare condizioni potenzialmente letali o anche essere causa di cecità dato che l’infetto può trasferire il virus dalle labbra ad altre parti del corpo tra cui anche gli occhi (un processo denominato anche autoinoculazione). Proprio negli occhi può portare a congiuntivite o cheratite e quest’ultima può aggravarsi, soprattutto se il paziente stesso continua a sfregarsi l’occhio nel punto della lesione.
I farmaci per trattare il bruciore di stomaco sono stati combinati dai ricercatori, guidati dal professor Martin Michaelis della Scuola di Bioscienze, con l’aciclovir su colture cellulari. I ricercatori si sono accorti che riducevano la diffusione del succitato virus nelle cellule e il massimo effetto lo provocava l’omeprazolo.
“La combinazione di questi due farmaci potrebbe migliorare notevolmente il trattamento più ampio del virus dell’herpes simplex”, dichiara Martin Michaelis dell’Università del Kent.