Femmine di colibrì tendono ad assomigliare a maschi per evitare loro aggressioni

Abstract grafico (credito: DOI: 10.1016/j.cub.2021.07.043: Current Biology)

Le femmine di colibrì giacobini dal collo bianco di Panama evitano le molestie maschi cercando di apparire come maschi. È la scoperta fatta da un team di ricercatori del Cornell Lab of Ornithology e dello Smithsonian Tropical Research Institute. Nel corso delle osservazioni, i ricercatori hanno infatti scoperto che più di un quarto delle femmine di questa specie di colibrì è caratterizzata da colori delle piume più brillanti e più vivaci, tipici dei maschi. I ricercatori pensano che questo tratto si stia evolvendo nelle femmine affinché possano evitare i maschi e i loro comportamenti aggressivi, in particolare durante i pasti.

Caratteristica insolita delle femmine di colibrì

I maschi, infatti, sono solidi beccare e sbattere il corpo contro quello delle femmine, un comportamento che in effetti può dare fastidio quando se stai mangiando o semplicemente se non vuoi accoppiarti.
Come spiega Jay Falk, il primo autore dello studio, è stato un momento sorprendente quello durante il quale ha scoperto che alcune delle giovani femmine mostravano colori sgargianti. Il ricercatore spiega che è un atteggiamento insolito in quanto, negli uccelli, le femmine adulte non assomigliano mai ai maschi adulti, in particolare per quanto riguarda i colori più sgargianti delle piume.

I colori dei colibrì giacobini dal collo bianco

I maschi di colibrì giacobini dal collo bianco sono infatti conosciuti per i loro colori appariscenti e brillanti: la testa possiede delle piume blu iridescenti mentre le code e la zona del ventre sono caratterizzate da piume bianche brillanti. Le femmine, invece, hanno colori molto meno vivaci con un verde tenue e un grigio o un nero che caratterizzano la maggior parte delle piume del loro corpo. Questi colori molto meno sgargianti servono alle femmine per mimetizzarsi meglio nell’ambiente.
Questi colori caratterizzano le femmine le solo quando superano una certa fase della vita. Quando sono giovani, infatti, anche loro hanno colori abbastanza vistosi, proprio come i maschi.

20% delle femmine non cambia colore quando diventano adulte

Tuttavia Falk e colleghi hanno scoperto che più del 20 percento delle femmine, superata questa fase della vita durante la quale si ha il cambiamento di colore delle piume, non effettua il cambiamento. I ricercatori non sanno se sia un fenomeno genetico o una caratteristica evolutiva scatenata da fattori ambientali. Probabilmente si tratta di un tratto evolutivo che si sta diffondendo tra le femmine per eludere le molestie maschili, a volte vere e proprie aggressioni dannose che possono avvenire in vari momenti, da quello dell’alimentazione a quello dell’accoppiamento.

In ogni caso eseguendo un esperimento in laboratorio i ricercatori hanno scoperto che i colibri maschi molestavano soprattutto le femmine dai colori più tenui, ossia quelle che hanno subito il cambiamento di colore delle piume una volta diventate adulte. Questo significa che questa tecnica “evolutiva” delle femmine funziona davvero.

Note e approfondimenti

  1. Male-like ornamentation in female hummingbirds results from social harassment rather than sexual selection: Current Biology (IA) (DOI: 10.1016/j.cub.2021.07.043)
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