
Un evento di riscaldamento stratosferico al polo sud, non considerato collegato al riscaldamento globale secondo gli esperti, è iniziato negli ultimi giorni di agosto.
Secondo un esperti metereologi, l’atmosfera sopra l’Antartide sta iniziando a riscaldarsi rapidamente, un fenomeno raro che era stato registrato una sola volta solo nel 2002 nell’emisfero meridionale, secondo quanto dichiara un comunicato della AFP.
Le conseguenze peggiori saranno relative all’Australia che dovrà sopportare venti caldi che arriveranno dall’entroterra centrale, ossia da deserti e dalle zone più aride del continente, e un quantitativo minore di venti provenienti dall’oceano.
Ci saranno, in Australia, condizioni ambientali più calde, soprattutto nel Nuovo Galles del Sud e nel Queensland meridionale, secondo quanto dichiara alla AFP Andrew Watkins, climatologo del Bureau of Meteorology australiano.
Secondo il ricercatore, la parte superiore dell’atmosfera che si trova sopra il Polo Sud si sarebbe riscaldata da -70° °C a -25 °C; si tratta del riscaldamento più forte nell’antartico mai registrato, un fenomeno denominato riscaldamento stratosferico improvviso.
Si prevedono, dunque, giornate particolarmente calde ed afose in Australia durante le prossime settimane, in particolare nel mese di ottobre, cosa che potrebbe esacerbare il numero degli incendi che già stanno devastando varie regioni.
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