
Visto che l’essere umano sta cambiando l’ambiente terrestre, soprattutto sotto il profilo climatico, con effetti che potranno protrarsi su scale temporali di “1.000, 10.000 o anche 100.000 anni”, un “filosofo sperimentale” nonché artista, Jonathon Keats, ha creato una fotocamera stenopeica che scatterà una fotografia del Lago Tahoe ogni 1000 anni. Con questa esposizione lunghissima l’artista, forse anche per una provocazione nei confronti delle generazioni attuali, spera di poter aiutare i nostri discendenti a comprendere meglio i cambiamenti climatici in corso, soprattutto per valutare il loro impatto sul lunghissimo termine.
É quanto spiega lo stesso Keats su Vice in un’intervista nella quale aggiunge anche che ha posizionato più fotocamere in quattro posizioni intorno a questo lago. La lunghissima esposizione è favorita da un foglio d’oro 24 carati con un piccolo foro che si trova all’interno di ogni fotocamera. Ogni volta che la luce passa in questo foro provoca una reazione chimica con un pigmento rosa. Ne segue un cambiamento del colore dove la luce più brillante e ciò farà sì che si imprimerà un’immagine circa ogni 1000 anni.
L’idea, con la su Millennium Camera, è far assistere alle generazioni future, tramite una sequenza di foto, alla trasformazione del pianeta.
Tra l’altro lo stesso Keats ha stallato altre due fotocamere simili, con un’esposizione di 1000 anni, nei pressi dell’Università Statale dell’Arizona e dell’Amherst College. Il tutto per mettere in atto una sorta di “sorveglianza costruttiva” del pianeta a livello sociale. In effetti 1000 anni in termini geologici non sono altro che un battito di ciglia.