
Grazie ad un particolare elettrocardiogramma racchiuso in una gabbia con ventose, un team di ricercatori è riuscito a misurare il battito cardiaco della balenottera azzurra, l’animale più grande del mondo che può superare i 30 metri di lunghezza e pesare più di 200 tonnellate.
I ricercatori si sono accorti che quando questo animale si lancia sott’acqua alla ricerca di cibo può abbassare il battito cardiaco anche fino a soli due battiti al minuto.
In natura, almeno in linea generale, più grande è l’animale, più bassa è la frequenza del battito cardiaco ma con la balenottera azzurra siamo a livelli di record e il dato risulta ancora più incredibile se si considera che il cuore umano batte in media da 60 a 100 volte ogni minuto e può arrivare fino a 200 battiti al minuto sotto sforzo.
I ricercatori hanno analizzato il cuore di una balena maschio adulta di circa 22 metri di lunghezza per nove ore nella baia di Monterey, al largo della California.
Già solo trovare un esemplare di questa balena è risultato difficile in quanto si tratta di animali che di solito non si avvicinano mai alle coste. L’altra grande difficoltà che i ricercatori hanno dovuto affrontare è stata attaccare l’elettrocardiogramma al corpo della balena mentre quest’ultima affiorava per respirare, una vera e propria impresa facilitata dall’utilizzo di ventose e di una gabbia che racchiudeva lo strumento.
I ricercatori si sono accorti che era proprio durante le immersioni che la frequenza cardiaca, già di per sé più bassa rispetto alla maggior parte degli altri animali, si abbassava ancora di più passando da 26-37 battiti al minuto quando la balena ritornava in superficie e si riprendeva dal suo debito di ossigeno fino a 2-8 battiti al minuto quando si trovava in immersione.
Oltre Al battito cardiaco più basso mai registrato, la balenottera azzurra mostra anche il più grande intervallo dinamico del battito cardiaco in un animale Su questa scala.
Approfondimenti
- Extreme bradycardia and tachycardia in the world’s largest animal | PNAS (IA) (DOI: 10.1073/pnas.1914273116)