La lunga sezione di una antica strada che porta al Monte del Tempio a Gerusalemme è stata rinvenuta nel Parco Nazionale delle Mura secondo un nuovo studio apparso su Tel Aviv: Journal of Institute of Archaeology.
I ricercatori dell’Università di Tel Aviv hanno infatti scoperto un percorso che molto probabilmente era usato dai pellegrini quando dovevano percorrere la strada per arrivare al Monte del Tempio.Secondo gli stessi ricercatori questa strada fu commissionata da Ponzio Pilato.
La sezione scoperta è lunga 220 metri e fa parte di una strada che collega la piscina di Siloam al Monte del Tempio. La presenza del percorso era stata scoperta la prima volta scoperta nel 1894. Il Monte del Tempio, situato nella Città Vecchia di Gerusalemme, è da sempre un luogo sacro venerato da migliaia di anni.
Sotto le pietre del selciato i ricercatori hanno inoltre trovato un centinaio di monete in alcune delle quali è visibile anche l’anno in cui sono state coniate, ossia tra il 17 d. C. il 31 d. C., una delle prove principali che ha portato i ricercatori a pensare la stessa strada era stata commissionata sotto il governo di Ponzio Pilato, che cominciò a governare la Giudea proprio in questo periodo.
La strada in totale era lunga 600 metri e larga più di otto metri ed era pavimentata con grosse lastre di pietra, una consuetudine per quanto riguarda la costruzione delle strade durante l’impero romano. Circa 10.000 tonnellate di pietre, più che altro rocce calcaree provenienti da cave, furono utilizzate per costruire questa strada.
Secondo i ricercatori si trattava quasi sicuramente di una via di pellegrinaggio non solo per la grandezza e la larghezza della strada e per le grandi pietre finemente intagliate che furono utilizzate per lastricarla ma anche per le due importanti località che unisce, la piscina di Siloam e il Monte del Tempio.
Precedentemente questa strada era stata vagamente attribuita ad un periodo collegato nel più ampio periodo che va dal regno di Erode fino al primo periodo del regno di Erode Agrippa II. Sulla base delle prove delle monete ritrovate, in questo nuovo studio i ricercatori propongono però un periodo più preciso suggerendo che fu costruita nel I secolo d. C. durante il mandato di Ponzio Pilato quale governatore della Giudea.
Si trattava di una strada “grandiosa” come affermano Joe Uziel e Moran Hagbi, due degli archeologi che hanno diretto i lavori e che hanno realizzato lo studio.
I ritrovamenti sono stati effettuati sotto varie decine di centimetri di macerie che probabilmente coprirono la strada quando i romani distrussero la città nel 70 d. C. Alcuni di questi strati, infatti, contenevano anche punte di freccia e pietre da fionda nonché i resti di alberi bruciati e di pietre di altri edifici crollati lungo il bordo della strada stessa.
Approfondimenti
- Pontius Pilate in Jerusalem: The Monumental Street from the Siloam Pool to the Temple Mount: Tel Aviv: Vol 46, No 2 (IA) (DOI: 10.1080/03344355.2019.1650491)