
Un comportamento sessuale messo in atto dalle giraffe alquanto strano è stato scoperto da un gruppo di ricerca dell’Università della California a Davis. Lo studio, pubblicato sulla rivista Animals,[2] ha visto un gruppo di scienziati veterinari guidati da Lynette Hart e Benjamin Hart osservare questi animali per diversi giorni in una località nel Parco nazionale di Etosha in Namibia. Le osservazioni dovevano svelare una sorta di mistero: come fanno i maschi di questa specie ad annusare l’urina delle femmine per decidere se accoppiarsi visto il lunghissimo collo che non permette loro di abbassare il muso fino a terra, una cosa che richiede per questi animali uno sforzo troppo elevato.
Come spiega la stessa Hart, i ricercatori hanno scoperto che i maschi sollecitano la “collaborazione” delle femmine avvicinandosi alle loro zone genitali e dando a queste ultime una piccola testata (in altri casi restano nelle vicinanze con il muso e aspettano).
Una volta che la femmina in calore si accorge di questo comportamento da parte del maschio comincia ad emettere l’urina che il maschio stesso poi raccoglie in bocca “al volo”. I ricercatori hanno notato che i maschi raccolgono un po’ di urina e la assaggiano per valutare se la femmina è ricettiva alle avances.
Il segreto sta in un piccolo organo situato nella bocca, conosciuta come organo vomeronasale. Quest’organo è presente nella bocca di altri ungulati e presenta varie connessioni nervose, utilissime per “valutare” l’urina. “Non rischiano di andare fino in fondo a terra a causa dell’estremo sviluppo della testa e del collo”, spiega ancora la Hart. Quindi devono dare una spintarella alla femmina, come se dicessero: ‘Per favore, urina ora’. E spesso (la femmina) lo fa”. [1]
Note e approfondimenti
- Heavy Necking: New Insights Into the Sex Life of Giraffes | UC Davis
- Animals | Free Full-Text | Flehmen, Osteophagia, and Other Behaviors of Giraffes (Giraffa giraffa angolensis): Vomeronasal Organ Adaptation