Granchio di 5 mm impantanatosi nell’ambra 100 milioni di anni fa analizzato con nuove tecniche

Il piccolo granchio intrappolato nell'ambra analizzato dai ricercatori è il più antico fossile di granchio dall'aspetto moderno mai scoperto (credito: Science Advances • 20 Oct 2021 • Vol 7, Issue 43 • DOI: 10.1126/sciadv.abj5689)

Un granchio di 5 mm rimasto intrappolato in un pezzo d’ambra 100 milioni di anni fa è stato analizzato da un ricercatore di Harvard, Javier Luque, ed è stato oggetto di un nuovo studio apparso su Science Advances.[1]
Nel comunicato dell’università americana si citano quelle che sono probabilmente le conclusioni più interessanti di questo nuovo studio e alcune delle caratteristiche principali del fossile: è probabilmente il più antico granchio dall’aspetto moderno mai trovato, il primo mai scoperto nell’ambra vissuto nell’era dei dinosauri e probabilmente la prova più antica mai ottenuta di “incursioni” in habitat non marini compiute da granchi veri (il campione possiede anche delle piccole branchie)

Granchi veri e falsi

I veri granchi sono i brachiurani che “si contrappongono” ai “falsi granchi”, denominati anomurani. Come spiega il comunicato, quest’ultimi non sono classificati come granchi ma sono spesso chiamati con questo nome.

Studio può riscrivere storia evolutiva dei granchi

Il pezzo d’ambra è stato trovato in una giungla del sud-est asiatico. L’intrappolamento molto probabilmente è avvenuto in un habitat salmastro oppure di acqua dolce nei pressi di un ambiente costiero o nei pressi di un estuario o comunque di un fiume. L’evento deve essere avvenuto all’incirca 100 milioni di anni fa. Questo sposterebbe la comparsa dei granchi non marini sulla Terra un bel po’ indietro nel tempo rispetto alle stime fatte in precedenza che erano di 75-50 milioni di anni fa. Si tratta, dunque, di uno studio che potrebbe riscrivere, almeno in parte, la storia evolutiva ma anche quella genetica dei granchi.

Granchi non marini separatisi da granchi marini 125 milioni di anni fa

Luque, in base anche ai risultati che ha raggiunto con questo studio, stima che i granchi non marini si siano separati dai loro cugini marini più di 125 milioni di anni fa. Purtroppo questa stima non è stata fatta mai con precisione in quanto non abbiamo molti reperti fossili di granchi più vecchi di 50-75 milioni di anni. La nuova analisi di questo fossile permette di colmare un po’ questo divario e quindi fare stime un po’ più precise riguardo alla comparsa dei granchi non marini sul nostro pianeta.

Rivoluzione dei granchi del cretaceo

L’evoluzione dei granchi ha visto un evento conosciuto come la “rivoluzione dei granchi del cretaceo”. Durante questo evento i granchi (sia quelli falsi che quelli veri) hanno cominciato a diversificarsi in maniera massiva in tutto il mondo acquisendo poi più o meno le dimensioni le caratteristiche morfologiche che vediamo oggi.

Cretapsara athanata

Il granchio presente nel pezzo di ambra studiato da Luque è stato classificato come Cretapsara athanata, una denominazione che ricorda la sua età e gli spiriti mitologici del sud-est asiatico. È considerato come il fossile di granchio più completo mai individuato. In questo studio i ricercatori hanno usato nuove tecniche di scansione micro-TC per rilevare diversi dettagli tra cui quelli delle antenne, delle zampe dell’apparato boccale.

Note e approfondimenti

  1. Crab in amber reveals an early colonization of nonmarine environments during the Cretaceous (IA) (DOI: 10.1126/sciadv.abj5689)
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