
Molte persone riescono a ricordare una melodia con una precisione notevole, anche se non se ne rendono conto. Secondo un nuovo articolo pubblicato in Attention, Perception, & Psychophysics, [1] la maggior parte delle persone ha una capacità musicale nascosta che consente loro di ricordare con precisione l’intonazione di una canzone. Questa ricerca fa luce su come il nostro cervello immagazzina e riproduce la musica, anche quando non stiamo attivamente cercando di ricordarla.
L’esperimento e le sue rivelazioni
I ricercatori della UC Santa Cruz hanno studiato un gruppo di partecipanti a cui è stato chiesto di cantare una qualsiasi canzone rimasta impressa nella loro testa, comunemente nota come “earworms”. Hanno scoperto che quasi il 45% dei partecipanti era in grado di riprodurre l’intonazione esatta della canzone, mentre circa il 69% era entro un semitono dalla tonalità originale.
Ciò indica che molte persone possiedono una forma di “memoria automatica dell’intonazione”, una rivelazione sorprendente considerando quanto sia raro il vero orecchio assoluto.
Implicazioni e ricerche future
Questi risultati suggeriscono che il nostro cervello conserva dettagli musicali più precisi di quanto si pensasse in precedenza. Il responsabile dello studio, Matt Evans, spera che questo possa incoraggiare più persone a impegnarsi con la musica, sfatando il mito secondo cui l’abilità musicale è riservata a pochi talentuosi.
Evans sottolinea che la capacità di ricordare con precisione l’intonazione non è limitata ai musicisti, poiché nessuno dei partecipanti ha dichiarato di avere un’intonazione perfetta o una formazione musicale approfondita. Questa ricerca apre le porte a ulteriori esplorazioni su come i ricordi musicali vengono codificati e richiamati, offrendo potenzialmente nuove intuizioni sui processi cognitivi correlati alla memoria e all’apprendimento.