Igienizzanti per mani senza alcol utili quanto quelli con alcol secondo studio

Credito: mohamed Hassan, Pixabay, 4936055

I saponi igienizzanti per le mani senza alcol risulterebbero altrettanto efficaci di quelli con l’alcol secondo un interessante studio condotto da ricercatori della Brigham Young University (BYU). Si tratta di risultati importanti per una serie di ragioni.

Alcol: una delle armi più efficaci per uccidere virus

In effetti, nel corso degli ultimi mesi, caratterizzati dalla pandemia del globale di COVID-19, abbiamo spesso sentito parlare dell’alcol come una delle armi più efficaci per igienizzare le mani (e le superfici) onde eliminare i virus, in particolare quelli circondati da lipidi come il nuovo coronavirus.
Dunque, parallelamente, in molti hanno pensato che la stessa cosa potesse valere anche per i saponi igienizzanti per le mani: quelli con l’alcol devono essere migliori rispetto a quelli senza alcol. Tuttavia, come spesso accade nella scienza, è bastato effettuare dei test seguendo il metodo sperimentale per rinnegare quella che, a questo punto, è solo una leggenda popolare.

Gli esperimenti con cloruro di benzalconio, composti di ammonio quaternario ed altri

I ricercatori hanno svolto esperimenti tentando di eliminare il virus SARS-CoV-2 con diverse sostanze usate nei disinfettanti per le mani senza alcol. Tra queste sostanze ci sono, per esempio, il benzalconio cloruro (o cloruro di benzalconio) e diversi composti di ammonio quaternario.
Hanno innanzitutto immesso campioni di virus SARS-CoV-2 nelle provette e poi hanno aggiunto in queste ultime i vari composti da testare. Hanno poi svolto test anche su cellule viventi (in vitro) posizionando le particelle virali su di esse e poi collocando i composti. Anche in questo caso i virus non riuscivano ad uccidere le cellule.
Nel corso dei test, nella maggioranza dei casi, questi composti, senza alcuna traccia di alcol, eliminavano il 99,9% di virus in un tempo massimo di 15 secondi.

Disinfettanti per le mani senza alcol funzionano bene quanto quelli con l’alcol

Come spiega Benjamin Ogilvie, spiegachiaramente che questi risultati mostrano che i disinfettanti per le mani senza alcol funzionano bene quanto quelli con l’alcol e quindi vanno bene per lavare le mani onde tenere lontano quanto più possibile il nuovo coronavirus.
Si tratta di risultati importanti perché gli igienizzanti per le mani che non contengono alcol sono caratterizzati da alcuni vantaggi rispetto a quelli che invece lo contengono, come spiega lo stesso scienziato. Innanzitutto i composti che vengono usati nei saponi igienizzanti per le mani senza alcol, come quelli con benzalconio cloruro, vedono una presenza di questi composti chimici a livelli molto più bassi e ciò fa sì che non si ottenga la sensazione di “bruciatura” che qualcuno a volte prova usando disinfettanti a base di alcol.
Inoltre, per quelle persone che devono disinfettare continuamente le mani, come gli operatori sanitari, probabilmente, a questo punto, è anche consigliabile utilizzare saponi igienizzanti senza alcol, visto che gli effetti a livello di utilità sono gli stessi.

Igienizzanti per mani senza alcol ingiustamente “dimenticati”

“Sembra proprio che durante questa pandemia, i disinfettanti per le mani non a base di alcol siano stati gettati nel dimenticatoio perché il governo diceva: ‘non sappiamo se funzionano’, a causa della novità del virus e delle esclusive condizioni di laboratorio necessarie per eseguire test su di esso”, spiega il professor della BYU Brad Berges.
Uno studio che mostra che disinfettanti per le mani senza alcol sono utili quanto quelli con l’alcol è importante anche perché un loro riutilizzo potrebbe alleviare la carenza di disinfettanti con alcol che effettivamente, durante i picchi pandemici nel corso dell’anno, in qualche caso sono venuti a mancare sugli scaffali dei supermercati e dei negozi.

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