La terza rivoluzione industriale è un libro di Jeremy Rifkin che esplora il passaggio globale dai combustibili fossili alle fonti energetiche rinnovabili e i suoi effetti sulla società e sull’economia.
Di cosa si tratta
Il libro presenta una visione completa del passaggio globale dalle fonti energetiche tradizionali come petrolio e gas alle energie rinnovabili. Rifkin sostiene che questa transizione è inevitabile, poiché il mondo affronta sfide crescenti come il cambiamento climatico, le crisi economiche e l’esaurimento delle risorse. Descrive in dettaglio il concetto di un nuovo modello energetico in cui individui e comunità producono e condividono energia, confrontandolo con il modello di condivisione delle informazioni di Internet. Questa idea, definita “lateralismo di potere”, cerca di creare un sistema energetico più sostenibile ed egualitario.
Rifkin delinea cinque pilastri chiave di questo nuovo regime energetico. Descrive la necessità di decentralizzare la produzione di energia e renderla più collaborativa. La sua argomentazione si estende su oltre 300 pagine, mescolando previsioni tecnologiche con critiche degli attuali modelli economici. È suddiviso in capitoli tematici che collegano gli aspetti tecnologici, sociali e ambientali della prossima terza rivoluzione industriale.
Scheda del libro
Titolo: La terza rivoluzione industriale
Sottotitolo: Come il «potere laterale» sta trasformando l’energia, l’economia e il mondo
ISBN-13: 978-8804702375
ASIN/ISBN-10: 8804702370
Autore: Jeremy Rifkin
Traduttore: Paolo Canton
Editore: Mondadori
Edizione: 28 maggio 2018
Pagine: 330
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Formato: copertina flessibile