Chi possiede i frutti della terra è un libro di Fabio Ciconte che esamina l’impatto delle varietà di frutta brevettate sull’agricoltura e sulla biodiversità.
Di cosa si tratta
Questo libro esplora come, nel corso dell’ultimo secolo, abbiamo perso una parte significativa della nostra biodiversità agricola, con il 75% di piante e frutti commestibili scomparsi a causa di una focalizzazione su varietà esteticamente perfette. Ciconte approfondisce l’ascesa di frutti brevettati come i kiwi gialli e l’uva senza semi, spiegando come alcuni potenti gruppi industriali controllino queste varietà, limitando la biodiversità e alterando il ruolo degli agricoltori. Questi frutti, sebbene visivamente perfetti, sono spesso il prodotto della selezione genetica, che è controllata da multinazionali attraverso rigorosi brevetti. Il libro evidenzia il crescente predominio di queste aziende, che dettano come e dove i frutti possono essere coltivati, riducendo gli agricoltori a meri titolari di licenza piuttosto che a coltivatori indipendenti.
Il libro fornisce un’indagine sul campo delle nuove forme di controllo sulla produzione alimentare, mostrando come questi cambiamenti in agricoltura influenzino la biodiversità e la sicurezza alimentare. Secondo un recensore, è una lettura “illuminante” che fa luce su come la biodiversità sia andata perduta nel tempo e su cosa riserva il futuro alla produzione alimentare.
Scheda del libro
Titolo: Chi possiede i frutti della terra
ISBN-13: 978-8858147023
ASIN/ISBN-10: 8858147022
Autore: Fabio Ciconte
Editore: Laterza
Edizione: 5 maggio 2022
Pagine: 224
Recensioni: vedi
Formato: copertina flessibile