I signori del cibo è un libro di Stefano Liberti sul potere dell’industria alimentare globale e sul suo impatto ambientale.
Di cosa si tratta
In I signori del cibo, Stefano Liberti esplora come la finanza globale e le multinazionali alimentari stanno trasformando il pianeta in un business sovrappopolato. È strutturato come un’inchiesta giornalistica che si concentra su quattro prodotti alimentari chiave: carne di maiale, soia, tonno e concentrato di pomodoro. Questi articoli rappresentano una parte significativa del mercato alimentare globale, controllato da un piccolo numero di potenti attori. La ricerca approfondita di Liberti rivela le pratiche distruttive in questi settori, tra cui la deforestazione in Amazzonia per la produzione di soia e pratiche di pesca non sostenibili per il tonno.
L’autore descrive il suo viaggio di due anni in giro per il mondo, dalle piantagioni di soia in Brasile alle navi da pesca del tonno negli oceani, dagli allevamenti industriali di maiali negli Stati Uniti ai campi di pomodori nel sud Italia. Evidenziando la devastazione ambientale e lo sfruttamento dei lavoratori, Liberti presenta un’analisi avvincente delle forze che guidano l’industria alimentare globale. Il suo reportage fa luce sui meccanismi complessi e spesso nascosti della produzione alimentare che danno priorità al profitto rispetto alla sostenibilità.
Scheda del libro
Titolo: I signori del cibo
Sottotitolo: Viaggio nell’industria alimentare che sta distruggendo il pianeta
ISBN-13: 978-8833892573
ASIN/ISBN-10: 8833892573
Autore: Stefano Liberti
Editore: Minimum Fax
Edizione: 10 maggio 2021
Pagine: 320
Recensioni: vedi
Formato: copertina flessibile