Genius loci è un libro di Francesco Bevilacqua che approfondisce il concetto di Genius Loci e le sue radici storiche.
Di cosa si tratta
Questo libro esplora l’antico concetto di *Genius Loci*, un termine che originariamente si riferiva allo spirito protettivo di un luogo. L’interpretazione moderna, spesso utilizzata dagli architetti, in particolare dagli architetti paesaggisti, tende a semplificarlo come metafora dell’identità di un luogo. Tuttavia, il lavoro di Bevilacqua cerca di scoprire il significato più profondo e originale di questo termine, rintracciandone le radici nella mitologia ed esplorandone l’evoluzione attraverso la letteratura, l’architettura e la filosofia.
Il libro solleva la questione se questa antica divinità possa ancora avere un posto nella società desacralizzata di oggi. Porta i lettori in un viaggio riflessivo attraverso la storia, esaminando come varie figure in epoche diverse abbiano riconosciuto la presenza duratura del Genius Loci. Collegando letteratura, architettura e prospettive filosofiche, Bevilacqua rivela il significato nascosto di questa divinità un tempo venerata e la sua rilevanza oggi. Un recensore descrive il testo come stimolante, accessibile e filosofico, mentre un altro ne apprezza la natura riflessiva nonostante la sua brevità.
Scheda del libro
Titolo: Genius loci
Sottotitolo: Il dio dei luoghi perduti
ISBN-13: 978-8849825916
ASIN/ISBN-10: 8849825919
Autore: Francesco Bevilacqua
Editore: Rubbettino
Edizione: 1 dicembre 2009
Pagine: 84
Recensioni: vedi
Formato: copertina flessibile