Il dio verde è un libro di Giulio Meotti con una presentazione di Robert Redeker, che affronta l’ascesa dell’ambientalismo come nuova religione secolare in Occidente.
Di cosa si tratta
Il libro critica il modo in cui l’ambientalismo moderno è diventato una forza quasi religiosa, che esige sacrifici dai consumatori occidentali e sollecita un allontanamento dagli ideali capitalistici. Meotti esplora l’idea che l’ambientalismo, proprio come il comunismo, esalti un’entità esterna, in questo caso l’ecosistema, mentre prende di mira lo stile di vita occidentale come nemico. Il libro suggerisce che gli individui sono ora visti come “peccatori ambientali”, bisognosi di salvezza attraverso la sostenibilità, riecheggiando vecchi temi religiosi con un tocco moderno.
Diviso in diversi capitoli incisivi, il libro traccia parallelismi tra l’ascesa dei movimenti ecologisti e le passate battaglie ideologiche contro i valori liberali occidentali. Il testo sottolinea come questi movimenti stiano spingendo le persone verso uno stile di vita più semplice e meno orientato al consumismo, criticando indirettamente i principi capitalistici. Secondo un recensore, questo lavoro conciso offre una “rappresentazione empatica” del nuovo “paganesimo” verde e funge da forte sintesi di opere più ampie sull’argomento.
Scheda del libro
Titolo: Il dio verde. Ecolatria e ossessioni apocalittiche
Sottotitolo: 149
ISBN-13: 978-8898094875
ASIN/ISBN-10: 8898094876
Autore: Giulio Meotti
Presentazione: Robert Redeker
Editore: Liberilibri
Edizione: 10 novembre 2021
Pagine: 91
Recensioni: vedi
Formato: copertina flessibile