Il caso dei libri scomparsi è un romanzo giallo umoristico di Ian Sansom, che racconta le disavventure di una bibliotecaria in una piccola cittadina dell’Irlanda del Nord.
Di cosa si tratta
Israel Armstrong, un bibliotecario timido, sovrappeso e vegetariano, si ritrova nella piccola città di Tundrum, nell’Irlanda del Nord, dopo aver accettato un lavoro che credeva sarebbe stato il suo sogno. Tuttavia, al suo arrivo, Israel scopre che la biblioteca locale è stata chiusa e la sua collezione di 15.000 libri è scomparsa. Di fronte a questa bizzarra situazione, è costretto a vivere in un pollaio riconvertito e a lavorare come bibliotecario itinerante in un vecchio furgone arrugginito. Con riluttanza, Israel accetta la sfida di localizzare i libri scomparsi, traendo ispirazione da famosi detective come Hercule Poirot. Il suo viaggio è costellato di incontri assurdi, incidenti fisici e situazioni surreali che rivelano le eccentricità della vita rurale. Attraverso le sue disavventure, Israel scopre gradualmente il mistero trovando al contempo uno scopo.
Il romanzo presenta un cast di personaggi eccentrici che sostengono Israele, tra cui la tenace Linda Wei e l’autista di autobus Ted Carson. Il linguaggio semplice e l’umorismo britannico rendono il libro una lettura divertente che incoraggia i lettori a esplorare il resto della serie.
Scheda del libro
Titolo: Il caso dei libri scomparsi
ISBN-13: 978-8850235735
ASIN/ISBN-10: 8850235739
Autore: Ian Sansom
Traduttore: C. Carcano
Editore: TEA
Edizione: seconda (15 maggio 2014)
Pagine: 320
Recensioni: vedi
Formato: copertina flessibile