Le ossa parlano è un romanzo poliziesco di Antonio Manzini, incentrato su una complessa indagine in Valle d’Aosta sul macabro ritrovamento delle ossa di un bambino scomparso.
Di cosa si tratta
Un medico in pensione si imbatte in resti umani nel bosco, che vengono rapidamente identificati come appartenenti a un bambino, probabilmente assassinato dopo essere stato sottoposto a violenza. Michela Gambino del team forense, eccentrica ma altamente competente, guida l’analisi forense, determinando l’età del bambino e la probabile causa della morte: strangolamento. Il bambino viene poi identificato come Mirko, un ragazzo scomparso sei anni prima. Sua madre non ha mai perso la speranza e questo caso diventa profondamente personale per il protagonista, il vicequestore Rocco Schiavone.
L’indagine è tutt’altro che lineare, con numerosi vicoli ciechi e strati di informazioni nascoste. Schiavone deve affidarsi alla deduzione logica e a un approccio sistematico, mentre naviga in un mondo sotterraneo pieno di oscuri segreti. Lungo la strada, il libro si tuffa nelle sue relazioni personali. Offre scorci delle vite dei suoi colleghi, comprese le loro disavventure romantiche, così come le lotte emotive di Schiavone, ossessionato dai ricordi della sua defunta moglie, Marina. Mentre Schiavone svela il mistero, diventa sempre più consapevole del suo isolamento e distacco emotivo, incapace di formare nuovi legami.
Scheda del libro
Titolo: Le ossa parlano
ISBN-13: 978-8838942990
ASIN/ISBN-10: 8838942994
Autore: Antonio Manzini
Editore: Sellerio Editore Palermo
Edizione: 1° (13 gennaio 2022)
Pagine: 416
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Formato: copertina flessibile