GOBEKLI TEPE è un romanzo di Alessandro Ranuzzi che si addentra in un caso psichiatrico intrecciato con il ritrovamento di antichi reperti umani in Turchia.
Di cosa si tratta
La storia ruota attorno a un gruppo di psichiatri profondamente impegnati nella diagnosi di una misteriosa malattia a un paziente. La loro instancabile ricerca di una cura li porta in un viaggio inaspettato nell’antico sito di Gobekli Tepe, situato vicino al confine tra Siria e Turchia. Mentre indagano ulteriormente, scoprono sorprendenti risposte che risalgono a una delle prime civiltà umane conosciute.
Al centro di questo romanzo c’è la sconvolgente scoperta del motivo per cui Gobekli Tepe, che si ritiene sia più vecchia di 9.000 anni rispetto a Cristo, sia stata intenzionalmente sepolta. Il coinvolgimento del team psichiatrico in questo antico mistero suggerisce che la verità che scopriranno potrebbe avere conseguenze di vasta portata, rivelando aspetti della storia che sarebbe meglio lasciare indisturbati. La narrazione fonde archeologia e intrighi psicologici. Offre un’esplorazione dettagliata di una delle più antiche scoperte umane.
Il libro è lungo più di 160 pagine e collega la moderna ricerca psichiatrica con l’archeologia antica, concentrandosi sui segreti enigmatici nascosti nel sottosuolo della regione di Gobekli Tepe.
Scheda del libro
Titolo: GOBEKLI TEPE
ISBN-13: 9798858823032
ASIN/ISBN-10: B0CGG9DSB6
Autore: ALESSANDRO RANUZZI
Editore: pubblicazione indipendente
Pagine: 169
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Formato: copertina flessibile