
Sarebbero i vuoti giganteschi che dominano l’universo ad accelerare la sua potente espansione secondo un nuovo studio presentato su arXiv. Come spiega Live Science, questi vuoti costituiscono gran parte dello spazio dell’universo e non contengono praticamente nulla. Se li considerassimo delle “cose”, sarebbero gli oggetti più grandi del cosmo dato che si estendono da un’estremità all’altra di tutto l’universo osservabile.
I vuoti cosmici
I vuoti cosmici sono una caratteristica molto interessante dell’universo. Gli scienziati li studiano da diversi decenni anche se sappiamo poco su di essi. La loro importanza è diventata ancora più rilevante quando alla fine degli anni 90 è stata scoperta una sorta di energia oscura che sta accelerando l’espansione dell’universo e, dato che la stessa energia oscura sembra “crogiolarsi” e in un certo senso crescere proprio nel vuoto, significa che all’interno di queste strutture-non strutture qualcosa sta accadendo.
L’energia oscura si fa sentire sulle lunghe distanze dominate dal vuoto
L’energia oscura, di per sé, sostanzialmente non sembra esistere nei sistemi “dominati” dalla materia fino ad un certo livello di grandezza, ad esempio i sistemi stellari o le galassie o gli ammassi di galassie. Comincia a farsi sentire quando le distanze tra gli oggetti fatti della materia che possiamo vedere e che conosciamo cominciano a farsi sentire. Per capirci, il nostro sistema solare così come la nostra via Lattea o finanche le galassie più vicine alla nostra non sembrano subire l’effetto dell’energia oscura. Quest’ultima sta facendo allontanare le altre galassie da noi (così come da ogni altra galassia) solo quando la gravità tra le stesse galassie non è più forte (ed è questo il caso, per esempio, del Gruppo Locale che contiene anche la nostra galassia così come quella di Andromeda e diverse altre).
Energia oscura nasce all’interno dei giganteschi vuoti?
Secondo il nuovo studio l’energia oscura non solo domina nei vuoti ma nasce proprio al loro interno. Questi enormi vuoti non solo esistono e basta ma, così come ogni altra struttura nel cosmo, sono cresciuti fino a raggiungere le dimensioni attuali e stanno crescendo ancora. Questa crescita sarebbe dettata da una loro caratteristica intrinseca: fanno pressione sulla materia che li circonda. Man mano che la materia ha cominciato ad accumularsi e man mano che strutture come le galassie e gli ammassi di galassie si facevano sempre più grandi, parallelamente questi vuoti crescevano e si allargavano.
I vuoti dissolveranno la rete cosmica?
Si prevede che, per l’effetto della energia oscura, tra miliardi di anni questi grossi vuoti dissolveranno la rete cosmica, fatta di filamenti di materia che in parte uniscono i vari gruppi di galassie, trasformando il cosmo in una serie di gruppi di galassie isolati da centinaia di milioni o anche da miliardi di anni luce di vuoto totale. Secondo i ricercatori che hanno realizzato il nuovo studio presentato su arXiv, sarebbero gli effetti cumulativi di tutti i vuoti dell’universo che, espandendosi e creando pressione sui gruppi di galassie presenti ai loro confini, dissolvono la rete cosmica e causano un’espansione accelerata dell’intero cosmo.