
Un nuovo studio pubblicato su Geophysical Research Letters dimostrerebbe che l’impatto di eventuali asteroidi sulla Terra avrebbe sì conseguenze disastrose ma non per l’impatto stesso, che pur potrebbe liberare moltissima energia paragonabile a quella di decine o di centinaia se non migliaia bombe atomiche, ma per i fortissimi venti e le forti onde d’urto che ne conseguirebbero.
Lo studio ha in particolare analizzato sette effetti associati agli impatti degli asteroidi su un suolo come quello della Terra: calore, onde d’urto, detriti volanti, tsunami, esplosioni di vento, scosse sismiche e formazione di cratere. La ricerca poi stimato la loro letalità su vari livelli. Lo studio ha quindi classificato gli effetti da quelli meno letali a quelli più letali e ha analizzato quante vite, tramite simulazioni, sono state perdute per ogni effetto.
Nel complesso, le esplosioni di vento (la ricerca utilizza il termine “windblast”) e le onde d’urto sono probabilmente gli effetti che produrrebbero più vittime. Negli scenari sperimentali, questi due effetti rappresentavano più del 60 per cento delle vite perse. Le onde d’urto possono addirittura portare alla rottura degli organi interni mentre le esplosioni di vento vantano una potenza sufficiente a lanciare corpi umani a diversi metri di distanza, causandone dunque la morte, e ad appiattire le foreste.
Secondo Clemens Rumpf, autore principale dello studio e ricercatore presso l’Università di Southampton nel Regno Unito, si tratta della prima ricerca che approfondisce tutti e sette gli effetti di impatto generati da asteroidi pericolosi e che analizza, al contempo, le stime in termini di perdite di vita umana.
Secondo i ricercatori, questo studio potrà aiutare i governi nazionali e tutti i gruppi interessati a prepararsi in maniera migliore alla minaccia degli asteroidi, da sempre in agguato e che possono colpire la superficie terrestre causando devastazioni più o meno grandi.
In ogni caso gli impatti degli asteroidi di grandi dimensioni risultano ancora rari: si calcola che un asteroide di circa 60 m di diametro colpisce la terra una volta ogni 1500 anni mentre un asteroide da 400 m di diametro colpisce la Terra ogni 100.000 anni circa.
Fonti e approfondimenti
- New study ranks hazardous asteroid effects from least to most destructive (IA)
- Asteroid impact effects and their immediate hazards for human populations – Rumpf – 2017 – Geophysical Research Letters – Wiley Online Library (IA)
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