
Imporre tendenze dietetiche e nutrizionali proprie degli esseri umani agli animali domestici non è una buona idea secondo un team di ricercatori dell’Università Statale dell’Ohio.
In un’interessante comunicato pubblicato sul sito dell’Università, una veterinaria fornisce diversi utili consigli riguarda quest’argomento.
Esigenze nutrizionali diverse
Come rileva Valerie Parker, veterinaria del College of Veterinary Medicine dell’Università americana, gli animali hanno infatti esigenze nutrizionali che possono differenziarsi molto da quelle degli esseri umani.
L’adozione di una particolare dieta, come ad esempio quella vegana o quella vegetariana, da parte di un cane o di un gatto può portare a gravi conseguenze a livello fisico, anche in tempi piuttosto brevi.
Non bisogna dunque sostituirsi al veterinario ma piuttosto seguire i suoi consigli perché un veterinario nutrizionista può determinare la scelta migliore in termini di dieta per l’animale domestico a secondo delle sue necessità, delle sue caratteristiche e della sua condizione fisica nonché in base ad altri fattori che di solito la persona comune non considera neanche.
Cibo per cani e gatti “Grain-Free”
Ad esempio secondo la Parker le allergie alimentari, come quelle ai cereali, solo raramente possono rappresentare un problema per gli animali domestici, a differenza degli esseri umani dove allergie del genere sono più diffuse.
Proprio per questo non ha molto senso imporre delle diete senza cereali agli animali (gli oramai diffusi cibi per cani a “Grain-Free”) oppure diete a basso contenuto di carboidrati.
Diete vegetariane o vegane per gli animali domestici
Altro sbaglio sta nell’imporre diete vegetariane o vegane agli animali domestici. Come afferma la Veterinaria, la maggior parte degli animali domestici, in primis cani e gatti, hanno bisogno di un determinato quantitativo di carne della dieta perché quest’ultima fornisce loro aminoacidi, vitamine e minerali essenziali.
Alimenti crudi agli animali
Inoltre altre tendenze odierne vedono l’approvvigionamento di alimenti crudi agli animali, similmente con quanto avviene con alcune diete particolari che qualcuno porta avanti. Ciò riguarda soprattutto la carne. Tuttavia fornire carne cruda agli animali può aumentare il rischio da parte di questi ultimi di contrarre malattie infettive, rischio che può caratterizzare anche il padrone.