Le siccità “lampo”, periodi di siccità improvvisi e gravi, si stanno intensificando a livello globale, tranne che nelle montagne dell’Asia centrale, dove la loro estensione sta diminuendo. Queste siccità, causate dall’aumento delle temperature e dai cambiamenti dei modelli di precipitazione dovuti ai cambiamenti climatici, rappresentano minacce significative per la sicurezza idrica e alimentare. Un recente studio, pubblicato su Geophysical Research Letters dall’American Geophysical Union, [1] evidenzia queste tendenze preoccupanti.
Impatto sulle regioni vulnerabili
Siccità improvvise si sviluppano nel giro di poche settimane, lasciando le comunità impreparate e causando danni permanenti. Stanno diventando più frequenti e gravi in molte parti del mondo. L’autore principale Maheshwari Neelam, scienziato del clima della NASA, spiega che le siccità improvvise ora coprono aree più grandi per periodi prolungati e iniziano più rapidamente. Questa tendenza è evidente in Sud America, in particolare nel Brasile meridionale e in Amazzonia, dove la deforestazione e le alte temperature aggravano la situazione.
Approfondimenti basati sui dati
Lo studio ha analizzato 40 anni di dati climatici della NASA, concentrandosi sulla velocità di insorgenza, durata ed estensione geografica delle siccità improvvise. I risultati mostrano che in regioni come il Sud America e l’Africa, le alte temperature sono un fattore più critico della diminuzione delle precipitazioni. I bacini idrografici dell’Asia centrale, tuttavia, hanno visto una diminuzione delle siccità improvvise a causa dell’aumento delle precipitazioni e dello scioglimento dei manti nevosi.
Prepararsi per il futuro
Comprendere come i diversi paesaggi rispondono a queste siccità è fondamentale per un’efficace gestione delle risorse idriche e per la preparazione alle catastrofi. Lo studio sottolinea l’importanza dell’utilizzo di sistemi di allerta precoce che incorporino i tassi di cambiamento delle caratteristiche della siccità improvvisa. In questo modo, le regioni possono valutare meglio i rischi e prepararsi a questi disastri naturali a rapida insorgenza.
