
Circa 100.000 anni dopo il big bang emerse la prima molecola, una molecola basata sull’improbabile unione tra elio e idrogeno nota come ione dell’idruro di elio (HeH +).
Così improbabile che non ne è mai stata osservata in quello che è il suo habitat naturale, ossia lo spazio interstellare, almeno fino ad ora, anche se era stata già creata in laboratorio nel lontano 1925 e ne era stata teorizzata la presenza nel mezzo interstellare già dagli anni 70.
La formazione di questa molecola può essere considerata come il primo passo in uno percorso che poi ha portato all’enorme complessità odierna dell’universo, una sorta di cambiamento epocale come riferisce David Neufeld, professore alla John’s Hopkins University e autore di uno studio nel quale si annuncia, grazie all’unione delle forze tra la NASA e il centro spaziale tedesco, la scoperta della presenza di questa molecola in una lontana nebulosa.
La molecola è stata infatti individuata in una nebulosa planetaria, denominata NGC 7027, distante circa 3000 anni luce.
La molecola HeH + è relativamente rara nell’universo tanto che, almeno fino ad ora, non vi sono mai state prove definitive delle sua stessa esistenza nello spazio interstellare, un vero e proprio dilemma per l’astronomia, come sottolinea Rolf Gusten, uno scienziato dell’Istituto Max Planck ed altro autore dello studio.
La scoperta è avvenuta grazie ad un osservatorio trasportato su un aereo e basato su un telescopio da 2,7 metri e uno spettrometro a infrarossi.
Questo osservatorio, denominato Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy, o SOFIA, evitando l’85% di disturbi dovuti all’atmosfera, disturbi che coinvolgono i telescopi terrestri, è riuscito ad individuare, in una serie di tre voli nel maggio del 2016, l’idruro di elio nella lontana nebulosa.
Fonti e approfondimenti
- Astronomers Finally Spot Universe’s First Molecule in Distant Nebula | Space (IA)
- Astrophysical detection of the helium hydride ion HeH + | Nature (IA) (DOI: 10.1038/s41586-019-1090-x)
- Helium hydride ion – Wikipedia in inglese (IA)
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