
Un interessante articolo prodotto dagli esperti dell’Università Statale della Pennsylvania prende in considerazione quelle patologie o addirittura quelle lesioni che possono essere causate da un uso eccessivo delle moderne tecnologie, in particolare quelle relative dispositivi mobili, tablet e smartphone in primis.
Esistono infatti vere e proprie patologie certificate derivanti da un utilizzo eccessivo che si può fare, per esempio, di uno smartphone, un dispositivo che potrebbe apparire ai più innocuo ma che, se usato molto più del normale ed in maniera sbagliata, può portare a condizioni debilitanti riguardanti soprattutto muscoli e nervi.
Si parla, per esempio, del cosiddetto “pollice dello swiper”, della “mano dell’iPad” o del “gomito del selfie”, giusto per citarne un paio. Nella maggior parte dei casi si tratta di tendiniti localizzate.
Tra queste si può trovare anche la tenosinovite di De Quervain, un’infiammazione del tendine che parte dal pollice, come spiega Michael Darowish, chirurgo ortopedico del Penn State Health Milton S. Hershey Medical Center, un esperto di queste condizioni, autore anche di alcuni studi al riguardo.
Le tendiniti non riguardano solo le braccia o i gomiti ma possono essere molto più localizzate e comparire, per esempio, anche solo nelle dita o nel polso. Ciò può capitare, per esempio, quando si digitano tantissimi messaggi di testo al giorno cosa che a lungo andare può portare a dolore o a vero e proprio indolenzimento.
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di sintomi ai quali in molti non danno importanza ma che a lungo andare possono portare ad un dolore di tipo cronico per il quale si deve far ricorso a farmaci antinfiammatori (tra cui Naprosyn o ibuprofene) oltre che a modificazioni sostanziali di questa tipologia di attività e ad un cambio repentino delle abitudini.
Nei casi più gravi, può esserci bisogno anche di interventi chirurgici per correggere i tendini infiammati.
Un’altra patologia che si sta diffondendo è il cosiddetto “gomito del cellulare”: si tratta di una sindrome del tunnel cubitale, ossia di una irritazione del nervo ulnare che va dal gomito al mignolo. Tra i sintomi più comuni di questa patologia c’è l’intorpidimento delle dita più piccole e la necessità di stringere la mano.
La più diffusa, probabilmente anche la più conosciuta, è la sindrome del tunnel carpale, una condizione causata da una postura impropria o semplicemente da un utilizzo eccessivo dei computer desktop.
Nella maggior parte dei casi basta cambiare abitudine e postura (cosa non sempre facile) e se ciò non dovesse bastare potrebbe essere necessaria una fase di riposo, esercizi fisici appositi o l’utilizzo di farmaci antinfiammatori.