Un aumento previsto del livello del mare nel corso dei prossimi 100 anni il 25% più lento di quanto stimato in precedenza viene riferito in un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università di Utrecht, come riferito in un articolo pubblicato sul sito della stessa università.
I ricercatori hanno eseguito una nuova simulazione dei modelli climatici globali con una risoluzione più elevata riscontrando un aumento della temperatura dell’oceano più lenta rispetto a quanto era stato previsto da altre simulazioni.
Come riferisce Henk Dijkstra, un professore della suddetta università che ha condotto lo studio insieme al suo studente René van Westen, l’alta risoluzione permette di eseguire simulazioni della circolazione oceanica molto più accurate. Il nuovo modello prende considerazione, infatti, anche i vortici oceanici. Un vortice oceanico è un fenomeno di natura vorticosa e turbolenta tipico della circolazione oceanica che di solito trasporta calore e sale. Aggiungere questo fattore ad una simulazione per determinare la temperatura oceanica a lungo termine fa diventare la stessa simulazione molto più realistica, in particolare per quanto riguarda le temperature oceaniche dell’Antartide.
Determinare, a sua volta, le temperature dell’Antartide è la chiave per capire la perdita di ghiaccio della calotta e dunque le temperature oceaniche globali. “Le temperature oceaniche più elevate intorno all’Antartide aumentano lo scioglimento di queste piattaforme di ghiaccio, provocando un’accelerazione del ghiaccio terrestre nell’oceano e di conseguenza portando a un maggiore innalzamento del livello del mare”, riferisce ancora Van Westen.
Il nuovo modello ad alta risoluzione stima che ci sarà una perdita di ghiaccio nell’Antartide minore di quanto calcolato in precedenza. Questa perdita dovrebbe essere solo un terzo di quella stimata dagli attuali modelli climatici. Si tratta di una notizia positiva in quanto l’innalzamento globale del livello del mare risulterà ridotto di circa il 25% nel corso di prossimi anni. Questo studio mostra come i vortici oceanici giochino un ruolo praticamente cruciale per quanto riguarda le stime dell’innalzamento dei livelli marini in quanto, anche su piccola scala (ad esempio quella dell’antartico), possono avere effetti globali.
Note e approfondimenti
- Current climate model simulations overestimate future sea-level rise – News – Universiteit Utrecht (IA)
- Ocean eddies strongly affect global mean sea-level projections | Science Advances (IA) (DOI: 10.1126/sciadv.abf1674) (I vortici oceanici influenzano fortemente le proiezioni globali del livello medio del mare)