Istituto pediatrico esorta genitori a fare attenzione ai giocattoli con magneti per Natale

Credito: deFerrer , Pixabay, ID: 1671489

La Children’s Surgery Foundation ha pubblicato un comunicato in cui esorta i genitori a stare più attenti quando comprano giocattoli per i propri figli che incorporano piccoli magneti, talvolta colorati, per questo Natale. Il comunicato, infatti, avverte del fatto che c’è stato un aumento del numero dei bambini che sono stati operati dopo che li hanno ingeriti.
I ricercatori dell’istituto hanno effettuato uno studio prelevando i dati da quattro grandi ospedali nel sud-est dell’Inghilterra. I dati mostravano che 251 bambini erano stati ricoverati dopo aver ingerito degli oggetti estranei nel periodo tra il 2016 e il 2020. Il 37% degli oggetti era rappresentato da monete, il 21% da magneti e il 17% da batterie a bottone.[1]

In particolare i magneti hanno visto un aumento sostanziale, di circa cinque volte, durante questo periodo, come spiega Hemanshoo Thakkar, un chirurgo pediatrico dell’Evelina London Children’s Hospital. Il 42% dei bambini che aveva ingerito dei magneti aveva dovuto subire un intervento chirurgico di laparoscopia oppure una laparotomia più invasiva. Si tratta di un’operazione durante la quale si fanno delle incisioni nella parete addominale in modo da poter accedere all’intestino.
Thakkar spiega che se i bambini ingeriscono solo un magnete, è probabile che esso attraversi senza particolari problemi l’apparato digestivo ma se il bambino ingerisce due magneti essi possono attaccarsi nell’intestino in maniera tale da limitare l’afflusso del sangue. Ciò può provocare danni significativi in poche ore. Si possono creare nei fori dell’intestino e le operazioni per rimuovere gli stessi magneti possono essere più complesse rispetto a quelle per rimuovere altri oggetti.[1]

“Questi magneti sono promossi su diversi siti web e sui social media. Stiamo vedendo alcuni bambini che seguono influencer su TikTok che usano i magneti per creare falsi piercing sulla lingua e sulle guance e quando i bambini li hanno copiati, hanno accidentalmente ingoiato i magneti”, spiega Thakkar.[1]

Note e approfondimenti

  1. Alphagalileo > Item Display
  2. Ingestione di corpi estranei nei bambini: un’epidemia di magneti all’interno di una pandemia | Archivi di malattie nell’infanzia (DOI: 10.1136/archdischild-2021-322106)
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