La nuova arma segreta della polizia: i microbi

I ricercatori hanno scoperto che i microbi lasciati sui vestiti possono aiutare a risolvere i crimini. Lo studio, pubblicato su Genes,[1] dimostra come tracce batteriche presenti sulla pelle persistono sugli indumenti per mesi, fornire identificatori univoci per le indagini forensi. Lo rivela un nuovo articolo su The Conversation che presenta lo studio.[2]

Tracce microbiche in ambito forense

Quando si indaga su crimini, le prove tradizionali come impronte digitali e fluidi biologici sono solo l’inizio. Il principio dello scambio di Edmond Locard, secondo cui “ogni contatto lascia una traccia”, costituisce il fondamento della scienza forense. La moderna medicina legale ha esteso questo concetto per includere tracce microbiche. Questa ricerca mostra che i batteri sulla pelle di una persona lasciano una firma microbica unica sui vestiti che dura per mesi.

Il microbioma tattile

Lo studio ha esplorato il modo in cui i microbi si trasferiscono dalla pelle ai vestiti e persistono nel tempo. I ricercatori hanno analizzato le magliette indossate da due individui e hanno trovato comunità batteriche distinte, uniche per ciascuna persona. Queste impronte microbiche sono rimaste stabili fino a 180 giorni, anche su indumenti mai indossati conservati nelle vicinanze, dimostrando il potenziale di trasferimento di microbi tra gli articoli.

Implicazioni per la risoluzione dei crimini

L’abbigliamento sulle scene del crimine può ora offrire molto più che semplici prove di fibre e DNA. I microbiomi unici lasciati sugli indumenti possono identificare gli individui e fornire indizi critici sul crimine. Questo progresso segna un significativo passo avanti nella scienza forense, migliorando la capacità di ricostruire eventi e stabilire identità da tracce microbiche sugli indumenti.

Applicazioni più ampie

Le potenziali applicazioni di questa ricerca vanno oltre l’identificazione degli individui. Analizzando il contenuto microbico sugli indumenti, gli investigatori possono dedurre dettagli sullo stile di vita, sulla salute e sulle interazioni con l’ambiente di una persona. Questo approccio innovativo apre nuove strade per risolvere casi irrisolti e comprendere le circostanze che circondano un crimine.

FAQ

Cosa sono le tracce microbiche?

Le tracce microbiche sono residui di batteri e microrganismi che le persone lasciano su oggetti e superfici, compresi i vestiti.

Come possono i microbi aiutare a risolvere i crimini?

I microbi sui vestiti possono identificare individui e fornire indizi cruciali sulla scena del crimine grazie alla loro unicità e persistenza.

Quanto durano le tracce microbiche sui vestiti?

Le tracce microbiche possono durare fino a sei mesi sui vestiti, mantenendo la loro stabilità.

Cosa si intende per “microbioma del tocco”?

Il “microbioma del tocco” si riferisce alle popolazioni batteriche uniche trasferite dalla pelle agli oggetti che tocchiamo, come i vestiti.

Quali prove possono fornire i vestiti in una scena del crimine?

I vestiti possono rivelare microbiomi unici, indicare il genere, la professione e lo stato sociale di una persona, oltre a fornire indizi sul luogo e la modalità del crimine.

Come si analizzano le tracce microbiche sui vestiti?

Le tracce microbiche sui vestiti vengono analizzate attraverso l’estrazione e il sequenziamento del DNA microbico, permettendo di identificare le specie batteriche presenti.

Qual è il ruolo della microbiologia forense?

La microbiologia forense si occupa di analizzare i microbi per identificare individui, comprendere la loro salute e determinare le circostanze della loro morte.

Quali sono i futuri sviluppi di questa ricerca?

Questa ricerca apre nuove strade per l’analisi forense, permettendo di identificare individui e comprendere meglio i casi irrisolti attraverso lo studio dei microbiomi sui vestiti.

Approfondimenti

  1. Genes | Free Full-Text | Transferability of Human and Environmental Microbiome on Clothes as a Tool for Forensic Investigations
  2. You leave a ‘microbe fingerprint’ on every piece of clothing you wear – and it could help forensic scientists solve crimes
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