La nuova immagine del James Webb: un’incredibile galassia a spirale viola

Credito: Twitter/Gabriel Brammer/@gbrammer. Dati: Janice Lee, programma Cosmic Origins della NASA, JWST

È spettacolare la nuova immagine realizzata grazie ai dati raccolti dal telescopio spaziale James Webb, una sorta di vortice che in realtà è la galassia a spirale NGC 628 vista all’infrarosso. A comporre l’immagine, sulla base dei dati raccolti a varie lunghezze d’onda dallo stesso telescopio spaziale James Webb, è stato il ricercatore Gabriel Brammer dell’Università di Copenaghen.

Ecco perché è viola

Brammer ha combinato insieme i dati raccolti dal telescopio spaziale a varie lunghezze d’onda dell’infrarosso trasformandoli in rosso, verde e blu e producendo dunque un’immagine, come spiega NewScientist. Il ricercatore ha pubblicato l’immagine su Twitter scatenando la curiosità del Web. L’aspetto viola della galassia, abbastanza caratteristico, è da spiegare con i composti con i quali sono fatte le nubi di polvere della galassia NGC 628, ossia principalmente idrocarburi policiclici aromatici, come spiega Michael Merrifield dell’Università di Nottingham.

James Webb raccoglie troppi dati e a risoluzione troppo alta

I dati sono stati raccolti dal James Webb domenica e quindi è ancora presto per uno studio revisionato tra pari. Di solito immagini come queste si rivelano utili per capire come le galassie a spirale arrivano ad avere questa particolare struttura. Tuttavia secondo lo stesso Merrifield, in ogni caso, c’è un paradosso: i dati che il James Webb ha raccolto riguardo a questa galassia sono troppi. Le immagini, spiega il ricercatore, sono troppo definite ed hanno ad una risoluzione troppo alta per capire come questa galassia si è formata ed si è evoluta.

Realizzare immagini è “sbalorditivamente semplice”

Secondo Brammer, che ha realizzato l’immagine, il processo di “traduzione” dei dati raccolti dal James Webb affinché gli stessi dati possano diventare un’immagine è “sbalorditivamente semplice”, un vantaggio indubbio del James Webb rispetto al telescopio Hubble.

Galassia NGC 628, conosciuta anche come Messier 74

NGC 628, forse più conosciuta con il nome di Messier 74, è una galassia a spirale distante da noi di circa 32 milioni di anni luce. È una galassia abbastanza simile alla via Lattea non solo per la forma spiraleggiante ma anche per la stima che gli scienziati hanno fatto riguardo al numero di stelle che potrebbe contenere: all’incirca 100 miliardi. Fu scoperta da Pierre Méchain nel 1780 ma deve il nome a Charles Messier che la inserì nel suo catalogo.

Note e approfondimenti

  1. gbrammer on Twitter: “Let’s just see what JWST observed yesterday… Oh, good god. https://t.co/8UQWi2zPlR”/Twitter
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