
Un nuovo studio, pubblicato su Nature Microbiology, mostra che alcuni tipi di batteri presenti negli intestini dei bambini allattati al seno usano determinati componenti del latte materno per creare particolari composti utili per la salute del bambino stesso. Si tratta di bifidobatteri, batteri benefici: un enzima che producono, spiega il comunicato apparso sul sito dell’Università tecnica della Danimarca (DTU), infatti, a sua volta produce delle piccole molecole le quali sembrano aiutare il sistema immunitario.[1]
I ricercatori hanno voluto realizzare lo studio a seguito di una scoperta effettuata cinque anni fa, come spiega Henrik Munch Roager, ora all’Università di Copenhagen e autore principale dello studio: lui e i colleghi analizzarono un campione di feci di un neonato che mostravano livelli molto alti di una particolare molecola, una molecola che poi si è rivelata molto importante per il sistema immunitario dei bambini stessi.[1]
Queste molecole, gli acidi lattici aromatici, di solito sono presenti nei campioni fecali dei bambini allattati al seno. Come i ricercatori hanno scoperto in questo studio, vengono prodotti dai bifidobatteri nell’intestino stesso dei bambini trasformando gli amminoacidi aromatici presenti nel latte materno.[1]
Si tratta di risultati che potrebbero essere utili per ideare nuove misure onde aiutare i bambini a sviluppare un proprio microbioma intestinale equilibrato, cosa fondamentale per un parallelo sviluppo di un buon sistema immunitario. Tra queste misure ci sono sicuramente un sostegno maggiore all’allattamento al seno e l’ideazione di nuovi latti artificiali e di probiotici che promuovano lo sviluppo dei bifidobatteri negli intestini dei neonati, come spiega lo stesso Roager.[1]