
I livelli di ossigeno negli oceani sono in calo secondo una ricerca presentata in una conferenza internazionale tenutasi a Kiel ed organizzata dal Collaborative Research Centre 754.
Secondo lo studio, nel corso degli ultimi cinquant’anni l’ossigeno e diminuito di dover 100 a livello globale negli oceani della Terra.
Secondo Andreas Oschlies, portavoce della SFB754, “Circa 10 anni fa, quando iniziammo a concentrarci più intensamente sulle complesse relazioni fisico-biogeochimiche nell’oceano, avevamo solo una conoscenza molto frammentaria delle zone minime di ossigeno che erano considerate ‘noiose’ da molti scienziati. Tuttavia, la fornitura di nutrienti e ossigeno è di vitale importanza, soprattutto per le aree molto produttive dell’oceano mondiale al largo del Perù e dell’Africa occidentale. A causa del cambiamento climatico, le zone a bassa concentrazione di ossigeno si stanno diffondendo, i cicli dei nutrienti e le condizioni di vita stanno cambiando, con effetti potenzialmente a lungo raggio sullo stato dell’oceano”.
Fonti e approfondimenti
Articoli correlati
- Deossigenazione degli oceani può portare a gravi cambiamenti climatici
- Forte diminuzione dell’ossigeno negli oceani scatenò estinzione di massa 430 milioni di anni da
- Ossigeno negli oceani 250 milioni di anni prima che nell’atmosfera
- Nuove scoperte sull’aumento dell’ossigeno terrestre di 2 miliardi di anni fa
- 120 milioni di anni fa in poche migliaia di anni clima cambiò per CO2 emessa da vulcani
- Microbi producono ossigeno senza luce solare nelle profondità degli oceani, scoperta “eccitante”
- Vita, giusta distanza da stella non basta, c’è bisogno di un altro particolare
- Terra era completamente ricoperta dai mari 3,2 miliardi di anni fa secondo nuove analisi