Avete deciso di acquistare un prodotto Apple ma avete sempre usato Windows. Il vostro MacBook è lì, davanti a voi, pronto all’uso, eppure il sistema sembra essere così differente da ciò che vi aspettavate. Per chi non ha mai usato un Mac, un’esperienza di questo genere può essere un po’ scioccante durante i primi giorni. Ecco alcune delle domande più frequenti per chi proviene da Windows.
Come faccio ad avviare i vari programmi installati sul MacBook?
Quando MacOS termina la sua installazione, Finder verrà aperto per mostrare ciò che è presente nel sistema. Finder è il vostro “Esplora Risorse” ma bisogna contare anche che include le apps installate o anche il vostro iPad/iPhone/iPod quando questo è connesso. Aprendo Finder, è possibile trovare la sezione “Applicazioni” a sinistra. Al suo interno è possibile trovare ogni singola App installata. Ma c’è anche di più: se premete la combinazione Command e Spazio, verrà aperta Spotlight, che è la ricerca universale di Apps e File presenti nel sistema.
Devo arrestare regolarmente il MacBook?
Così come ogni portatile moderno, il Macbook non ha necessariamente bisogno di essere spento completamente. Può essere messo in Ibernazione o in Stand-By. Il metodo più efficace per farlo è chiudendo il coperchio del Macbook, e lasciare che si “spegne” da solo. Ogni tanto è comunque una buona idea riavviarlo o spegnerlo completamente, ma non bisogna farlo ogni volta.
Posso tenere il MacBook connesso all’alimentatore tutto il tempo?
Se avete preso un MacBook è per via delle sue comodità portatili – perciò perché non usarlo per questi scopi? Sia detto, le batterie moderne ed i loro sistemi integrati permettono di controllare i sovraccarichi e quindi anche i lunghi periodi di connessione fisica all’alimentatore. Tuttavia è sempre una buona idea lasciar funzionare il Macbook senza la connessione all’alimentatore ogni tanto. Ci sono anche altri sistemi, come l’app GitHub – davidwernhart/AlDente per limitare la carica della batteria fino ad una certa percentuale, ma ciò andrà comunque fatto a distanza d’un paio d’anni minimo dall’acquisto.
Come posso installare nuove app sul MacBook?
Installare delle nuove applicazioni in MacOS è piuttosto differente dalle logiche di Windows o Linux (anche se dipende dalla distro). Il metodo più rapido per installare un qualsiasi programma è attraverso l’App Store, ma ci sono comunque alcuni programmi che non sono presenti al suo interno. Per questo bisogna scaricare l’app a parte, con il risultato di trovarsi con un file DMG o PKG una volta finito il download. Installare i programmi da questi file è abbastanza facile. Un file DMG può essere trascinato semplicemente nella cartella delle app (alcuni hanno anche un collegamento già incluso) per l’installazione, mentre i file PKG agiscono in una maniera più tradizionale, con un’installazione guidata. I file compressi vengono sempre portati nella cartella Downloads.
Come posso aggiornare il sistema o le app sul MacBook?
Per le app installate dall’App Store non bisogna preoccuparsi affatto, l’aggiornamento è automatico. È possibile aggiornare MacOS anche allo stesso modo, ma viene notificato prima (soprattutto per il passaggio a versioni più avanzate). Per le app installate tramite DMG o PKG è facile che sia presente una funzione per controllare gli aggiornamenti separatamente nell’app – al limite sarà necessario scaricare di nuovo il programma alla sua versione più aggiornata.
Ho bisogno di un antivirus sul MacBook?
Realisticamente, non ce ne sarà mai bisogno. MacOS è già abbastanza protetto di suo e ha numerosi sistemi che prevengono l’infezione delle parti più vitali del sistema operativo. Non è invincibile, ma ci vuole comunque molto impegno per infettarlo. Se siete già abbastanza cauti di vostro, non vi sarà alcuna necessità di fare altro.
Quanto è compatibile il MacBook con Windows?
Nel caso d’un nuovo Macbook, molto poco. Per via dei chipset M1 ed M2, non è più possibile emulare con facilità i programmi per Windows, né è possibile installare una versione di quel sistema operativo sul Macbook. L’unica cosa che bisogna fare è trovare delle alternative.
Il MacBook può essere usato per il gaming?
I Macbook, grazie al loro chipset, sono relativamente potenti. Sfortunatamente non sono presenti tantissimi giochi compatibili con quell’hardware, ma ciò non significa che non si possa provare! Quindi sì, può essere usato per il gaming, ma con numerose limitazioni e riserve.
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