Osservando gruppi di bonobo nella Repubblica Democratica del Congo, un gruppo di ricercatori ha scoperto un comportamento inusuale da parte delle femmine.
Queste ultime sono solite favorire gli incontri tra i loro figli maschi ed altre femmine per assicurarsi che si accoppino.
E c’è di più: dopo averli “introdotti” alle femmine, fanno persino la guardia mentre i due si accoppiano per verificare che le cose vadano a buon fine e per evitare eventuali interruzioni, probabilmente provocate da altre madri alla ricerca di potenziali “fidanzate” per i propri figli.
Lo rivela un nuovo studio apparso su Current Biology.
Il tutto accade perché nei gruppi di bonobo i maschi di alto rango monopolizzano le fasi di accoppiamento lasciando ben poco ai maschi di rango inferiore. Le madri di questi ultimi, per far sì che i propri figli possano accoppiarsi e portare avanti i propri geni, vanno in giro alla ricerca di femmine e le fanno incontrare con i propri figli.
Nel fare questo, cercano anche di interrompere eventuali tentativi di corteggiamento da parte di altri maschi.
Secondo i ricercatori, quei bonobo che possono vantare una madre più attiva in tal senso, hanno una probabilità tre volte più alta di produrre parole rispetto ai bonobo con le madri meno attive o senza questo tipo di supporto che, tra l’altro, non è riservato alle figlie femmine.
Fonti e approfondimenti
- Males with a mother living in their group have higher paternity success in bonobos but not chimpanzees: Current Biology (IA) (DOI: 10.1016/j.cub.2019.03.040)