
La Cina è uno dei più grandi consumatori al mondo di carne di maiale e anche una delle nazioni più attive nel settore della “trasformazione” genetica di questi animali nel settore dell’allevamento.
Come riporta Bloomberg, sono diversi gli “esperimenti” che i proprietari di importanti aziende agricole e di allevamento del paese stanno svolgendo per far aumentare sempre di più le dimensioni degli animali.
Sono sempre di più i casi in cui si riescono ad allevare esemplari con un peso superiore ai 500 kg.
Nella maggior parte dei casi questi “esperimenti” finiscono male, come riporta Science Alert: la maggior parte di questi maiali dal peso eccessivo muoiono per complicazioni varie dovute al peso anomalo e alla grave obesità da cui sono effettivamente affetti.
Nel 2004 un allevatore allevò un maiale che pesava 900 kg e che morì per complicanze dovute proprio al fatto che non riusciva più a muoversi.
Le dimensioni medie dei maiali cinesi stanno aumentando sempre di più nonostante l’influenza suina africana stia rappresentando un elemento di contrasto nei confronti di queste iniziative.
In alcuni casi, tuttavia, questa malattia suina sta spronando ancora di più gli allevatori a produrre maiali più grandi per soddisfare l’enorme domanda interna e mitigare i danni dei numerosi abbattimenti di massa imposti dal governo.
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