
Il governo o di Malta sta tentando di mettere in piedi un programma onde abbracciare in toto l’utilizzo del Bitcoin, la moneta virtuale che tanto ha fatto discutere ma che comunque si sta diffondendo tantissimo negli ultimissimi anni.
Si tratta di una strategia livello nazionale per promuovere la tecnologia dietro al Bitcoin e segue la proposta del primo ministro Joseph Muscat il quale si augura che la stessa Unione Europea possa diventare “il continente del Bitcoin”.
I particolari su cui la strategia pone le sue basi non sono ancora pubblici ma il primo ministro stesso ha ribadito più volte la sua posizione: secondo il programma, tale strategia incoraggerà l’arrivo di nuovi investitori nell’isola e, proprio per questo, non si può aspettare l’entrata in vigore di eventuali regolamentazioni a livello europeo che potrebbero metterci anni, con la solita burocrazia che contraddistingue l’Unione Europea, per arrivare.
La sensazione è che se Malta riuscirà davvero a sviluppare un quadro giuridico sull’argomento, le aziende tecnologiche potrebbero essere realmente incoraggiate ad investire nell’isola, una situazione che potrebbe far diventare Malta la Silicon Valley d’Europa.
Fonti e approfondimenti
Articoli correlati
- Banca del Regno Unito vieta acquisti di bitcoin tramite carta di credito (5/2/2018)
- Città della Florida paga 600.000 dollari ad hacker per riavere dati dei computer comunali (20/6/2019)
- Banca centrale USA progetta moneta digitale e sta collaborando con il MIT (16/8/2020)
- COVID-19 in Italia, nuovo divieto: vietato spostarsi da un comune all’altro (22/3/2020)
- Libri sulle criptovalute, i 10 migliori su Amazon (22/3/2019)
- Brexit, governo britannico esorta fornitori a fare scorte di medicinali (4/8/2020)
- Riconoscimento facciale sempre più integrato nella vita quotidiana dei cinesi (4/9/2019)
- Danimarca smetterà di trivellare mare del Nord per porre fine all’era del petrolio dal 2050 (5/12/2020)