
Il governo o di Malta sta tentando di mettere in piedi un programma onde abbracciare in toto l’utilizzo del Bitcoin, la moneta virtuale che tanto ha fatto discutere ma che comunque si sta diffondendo tantissimo negli ultimissimi anni.
Si tratta di una strategia livello nazionale per promuovere la tecnologia dietro al Bitcoin e segue la proposta del primo ministro Joseph Muscat il quale si augura che la stessa Unione Europea possa diventare “il continente del Bitcoin”.
I particolari su cui la strategia pone le sue basi non sono ancora pubblici ma il primo ministro stesso ha ribadito più volte la sua posizione: secondo il programma, tale strategia incoraggerà l’arrivo di nuovi investitori nell’isola e, proprio per questo, non si può aspettare l’entrata in vigore di eventuali regolamentazioni a livello europeo che potrebbero metterci anni, con la solita burocrazia che contraddistingue l’Unione Europea, per arrivare.
La sensazione è che se Malta riuscirà davvero a sviluppare un quadro giuridico sull’argomento, le aziende tecnologiche potrebbero essere realmente incoraggiate ad investire nell’isola, una situazione che potrebbe far diventare Malta la Silicon Valley d’Europa.
Fonti e approfondimenti
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