
Nonostante possa sembrare strano, adulti maschi vulnerabili ai matrimoni forzati sono sempre più numerosi, secondo una ricerca presentata dall’Università di Nottingham. Secondo i ricercatori, è assolutamente necessario un miglior livello di istruzione e in generale di formazione per riconoscere i maschi adulti a rischio tra quelli con difficoltà di apprendimento.
Lo studio, che mostra dunque un’inversione di tendenza legata al genere, afferma dunque chiaramente che uomini con disabilità nell’apprendimento sono più soggetti ai matrimoni forzati.
È proprio questa la categoria di maschi adulti che lo studio biennale ha preso in analisi, considerato uno dei primi nel suo genere e che si propone, per il miglioramento delle politiche al riguardo, anche la produzione del primo film in assoluto sull’argomento.
Il gruppo di ricercatori ha studiato le statistiche raccolte tra il 2009 e il 2015 riguardanti i maschi con difficoltà di apprendimento in varie aree del Regno Unito. Dato che nel Regno Unito nel 2014 è stata posta in vigore una nuova legge che rende questo tipo di matrimonio illegale, i rischi riguardano anche i familiari, di solito sempre i primi sospettati quando si parla di matrimoni forzati.
Tuttavia lo stesso studio mostra che esiste una sorta di confine sfuocato per molte famiglie riguardo a quello che può essere considerato o meno un matrimonio organizzato o forzato molto spesso non si conosce neanche l’esistenza della legge.
Secondo Rachael Clawson, autore principale dello studio, “Le leggi sul matrimonio forzato e l’importanza di stabilire la capacità di consenso richiedono una migliore pubblicità e gli assistenti familiari hanno bisogno di maggiori opportunità per conoscere le leggi. C’è chiaramente una mancanza di conoscenza tra tutti i gruppi di soggetti interessati sull’argomento che deve essere affrontata”.