
Utilizzando la oramai nota tecnica genetica CRISPER/Cas9, un team di ricercatori riuscito a rendere sterile i maschi della popolazione di una specie di zanzare, la Aedes aegypti, che trasmette diverse malattie, tra cui la febbre dengue, la febbre gialla, e il virus Zika. Si tratta di malattie che causano milioni di morti umane ogni anno.[1] I risultati di questo esperimento vengono descritti in dettaglio in uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences.[2]
Quello che hanno fatto i ricercatori, tramite l’editing genetico, è stato manipolare un particolare gene collegato alla fertilità nei maschi di queste zanzare. Creando dunque una “mutazione genetica artificiale”, i ricercatori sono riusciti a renderli sterili e dunque a farsi che le femmine non potessero più procreare.
Per eseguire gli esperimenti direttamente con le popolazioni di zanzare hanno usato una tecnica denominata “tecnica dell’insetto sterile” (sterile insect technique, SIT): si rilasciano i maschi sterili nel loro ambiente naturale per poi mandare in “crash” l’intera popolazione dopo poche generazioni.[1]
Il gene preso di mira dai ricercatori è stato la b2-tubulina (B2t); si tratta di un gene già studiato nei moscerini della frutta nei quali, una volta innescata la mutazione, causava la sterilità maschile. Eliminando questo gene nei maschi delle zanzare A. aegypti, i ricercatori scoprivano che gli stessi maschi non riuscivano più a produrre sperma e che, a parte questo, si rivelavano completamente sani. Eseguendo poi gli esperimenti di laboratorio, comprendevano che le femmine diventavano sterili esse stesse dopo gli accoppiamenti ma solo quando avevano rapporti con più maschi sterili per un certo periodo di tempo. Alla fine ottenevano un calo dell’80% della fertilità in una sola popolazione di Aedes aegypti
Note e approfondimenti
- Sterilizing Skeeters | The UCSB Current (IA)
- Suppression of female fertility in Aedes aegypti with a CRISPR-targeted male-sterile mutation | PNAS (IA) (DOI: 10.1073/pnas.2105075118)