
Un nuovo farmaco che sembra bloccare l’assorbimento della glutammina, e che per questo potrebbe rivelarsi utile per diverse tipologie di tumori, è stato individuato da un gruppo di ricercatori del Sanford Burnham Prebys Medical Discovery Institute. Il nuovo farmaco sembra rallentare in maniera efficiente la crescita del melanoma. Si tratta di una molecola che agisce su un particolare trasportatore della glutammina, denominato SLC1A5. Questo trasportatore è alla base del nutrimento delle cellule tumorali.
Secondo il comunicato stampa apparso sul sito dello stesso Sanford Burnham Prebys,[1] questo nuovo farmaco potrebbe rivelarsi utile per trattare il melanoma e altre tipologie di tumori. Lo studio è stato pubblicato su Molecular Cancer Therapeutics.[2]
Secondo quanto spiega Ze’ev Ronai, il direttore del National Cancer Institute (NCI) nonché autore senior dello studio, si spera che questo farmaco possa essere d’aiuto per quelle persone affette da melanoma. Solo negli Stati Uniti, sono più di 7000 le persone che muoiono ogni anno per il melanoma, secondo quanto riferisce lo stesso comunicato[1] che si rifà a dati dell’American Cancer Society.
“Questo è uno studio molto importante perché molti farmaci mirati per il trattamento del melanoma sono stati ostacolati in modo significativo dal rapido sviluppo della resistenza al trattamento, a volte rapidamente come entro diversi mesi. Sebbene gli approcci di immunoterapia siano promettenti, sono efficaci solo in un sottogruppo di pazienti, e la resistenza al trattamento può svilupparsi anche in questo contesto”,[1] spiega M. Celeste Simon, professore del dipartimento di Biologia cellulare e dello sviluppo nonché direttore scientifico dell’Abramson Family Cancer Research Institute (università della Pennsylvania).