Microfossili trovati in Groenlandia appartengono a embrioni dei primi animali secondo ricercatori

I ricercatori hanno analizzato diversi microfossili trovati nella Formazione Portfjeld della Groenlandia settentrionale (credito: John Peel)

Microfossili simili a embrioni risalenti ad oltre 570 milioni di anni fa sono stati analizzati da un team di ricercatori dell’Università di Uppsala, Danimarca. Lo studio, pubblicato su Communications Biology, suggerisce che organismi di questo tipo erano diffusi un po’in tutto il mondo. Lo stesso studio potrebbe rivelarsi utile per capire quando gli animali sono apparsi per la prima volta sul nostro pianeta, come spiega Sebastian Willman, un paleontologo, nonché primo autore dello studio.

Al momento la teoria principale vede i primi animali, ossia le prime forme di vita complesse, apparire nei mari terrestri circa 540 milioni di anni fa durante la cosiddetta “esplosione del cambriano”, una fase di forte e repentina biodiversità della quale abbiamo a disposizione molti fossili che mostrano l’esistenza di numerose tipologie specie di creature diverse.
La discussione verte essenzialmente su due questioni: gli animali sono sorti prima o durante l’esplosione del cambriano? I fossili dell’esplosione del cambriano sono classificabili come animali?

Il nuovo studio, che cerca di portare nuovi dati ed informazioni per risolvere la questione, si rifà alle analisi di diversi fossili trovati nel sito della Formazione Portfjeld, nord della Groenlandia, in alcune rocce vecchie circa 570-560 milioni di anni fa.
Si tratta di microfossili molto ben conservati, così ben conservati che è possibile distinguere anche le singole cellule o le strutture intracellulari. Si trattava di organismi che vivevano vicino alle coste nei mari poco profondi intorno alla Groenlandia in un periodo compreso tra 635 e 541 milioni di anni fa.

Reperti simili erano stati già scoperti diverse decine di anni fa nella Formazione Doushantuo, Cina meridionale. Questi ultimi risalgono a circa 600 milioni di anni fa. La Groenlandia, nel periodo dell’Ediacarano (635–541 milioni di anni fa) si trovava dove ora è collocata la distesa del oceano Antartico, il mare che circonda l’Antartide, mentre la Cina si trovava più o meno alla stessa latitudine della Florida attuale. Ciò suggerisce che queste forme di vita devono essersi diffuse più o meno globalmente.
Secondo i ricercatori dell’Università danese questi microfossili probabilmente appartenevano ad uova ed embrioni di animali primordiali.

Rappresentazione di un potenziale embrione animale, del diametro di circa 160 micrometri, simile a quello a cui, secondo i ricercatori, appartengono i fossili ritrovati nella Formazione di Portfjeld in Groenlandia (credito: Sebastian Willman)

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